24 ottobre 2013: 68 primavere delle Nazioni Unite.
Domani a Brindisi una giornata dedicata alla cultura di genere e all’empowerment delle donne promossa dalla Base ONU brindisina.
68 anni. Ecco le primavere che le Nazioni Unite festeggiano oggi 24 ottobre. Nel 1945 furono create dopo che la maggioranza dei suoi membri fondatori aveva ratificato un trattato che istituiva l’organismo mondiale. Nel 1971, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione con la quale si chiedeva agli Stati Membri di celebrare la giornata come una festività pubblica. Per tradizione, essa viene celebrata in tutto il mondo con incontri, esibizioni e discussioni sugli obiettivi e i traguardi dell’Organizzazione.
Pari o Dispare si unisce partecipando allo UN DAY organizzato dalla base ONU di Brindisi organizzato presso l’Autorità Portuale brindisina il 25 ottobre a partire dalle 10. Un appuntamento significativo che vede al centro dell’attenzione la cultura di genere e le giovani generazioni. Ai saluti istituzionali e alle testimonianze di Pari o Dispare sulla comunicazione e la pubblicità senza stereotipi si affiancheranno le scuole coinvolte in progetti di sensibilizzazione sulla equa e pari presenza di genere.
Pace fa rima con Equità e con Parità di genere. Il supporto alla Giornata delle Nazioni Unite da parte di Pari o Dispare ha un significato ampio: spesso nelle zone di conflitto o dove si deve ripristinare uno stato di diritto le donne sono le più vulnerabili. Laddove invece la pace esiste si deve vincere un’altra battaglia: superare gli stereotipi e assicurare un equa partecipazione e realizzazione senza distinzione, anche di genere.
Supportare la diffusione di una cultura di genere, confrontarsi con pubblcità e media per annullare il ricorso a facili stereotipi di genere che trasformano la donna (ma non solo) in oggetto e essere non pensante significa contribuire alla pace e a combattere comportamenti violenti.
Perché la violenza non ha solo una componente fisica, seppur quella più visibile e tangibile. La violenza ha una componente psicologica ed è proprio quella parte che blocca il pieno sviluppo dell’individuo e della propria realizzazione. In questi anni diversi fattori hanno contribuito ad aggravare e mistificare l’immagine della donna nei media con riflessi sull’intera società e sul suo funzionamento.
L’evento di domani è patrocinato da UNRIC, Ministero degli Affari Esteri; Regione Puglia, Comune e Provincia di Brindisi ed è organizzato con il coinvolgimento di UN Women.
Veniamo accolti da una citazione presso la sede del Convegno di Madre Teresa: la pace inizia con un sorriso. E spesso – come raccontano i numeri – quel sorriso è Donna!