Uscito da poco nelle sale italiane Nebraska (gennaio 2014), il nuovo film di Alexander Payne.
Racconta la storia di Woody (Dern), un anziano scorbutico che scappa ripetutamente di casa nel tentativo di raggiungere il Nebraska dove è convinto di ricevere un ricco premio della lotteria. Preoccupati per il suo stato mentale, i familiari discutono a lungo su come risolvere il problema fino a quando il figlio Dave (Will Forte) decide di accompagnarlo nel folle viaggio. Lungo il tragitto i due parlano, si raccontano, si scoprono e, nel cuore di un’America dolce-amara, si ritrovano.
Il fatto che il film sia in bianco e nero disorienta all’inizio lo spettatore ma dopo pochi minuti l’occhio si abitua alla mancanza di colore tanto che questa sembra naturale e più adatta ad una pellicola che parla di una generazione ormai adulta che ha fatto la fortuna dell’America o che in America ha trovato fortuna e che adesso è la pancia molle di quel paese. Gli anziani restano ed i giovani ingrassano o emigrano altrove.
E’ un viaggio nella storia di una famiglia tra segreti svelati e divertenti verità.
Un film insolito che mette in mostra un altro paese che non è solo quello di New York o Los Angeles.
E questo dissidio tra i due mondi è messo in luce dal giovane Dave che accudisce teneramente e pazientemente il padre, dandogli spago nelle sue elucubrazioni mentali e nei ricordi del passato. E molto si scoprirà e verrà allo scoperto, come se si aprisse l’album dei ricordi e questi prendessero vita.
Lo consiglio vivamente non solo alle persone mature che seguono genitori anziani, ma anche ai giovani che hanno perso il rispetto della ‘’vecchiaia’’ e di quello che fu e da dove sono venuti.
REGIA: Alexander Payne
SCENEGGIATURA: Bob Nelson
ATTORI:
Bruce Dern, Will Forte, Bob Odenkirk, Stacy Keach, Devin Ratray, June Squibb, Rance Howard, Missy Doty
1 commento
a me è piaciuto, soltanto gli americani sanno comunicare anche con storie così, minimaliste
e riescono a rivalutare gli attori a qualunque loro età , attori che nn si dimenticano!