Quando la vagina e l’intestino non vanno d’accordo
D.
Gentile dottoressa,
le spiego il mio problema..circa 2 mesi e mezzo fa ho contattato un gine x un’infiammazione(bruciore, dolore, dispareunia..) il quale mi prescrisse una cura antimicotica x os e locale, avendomi diagnosticato un’infezione da candida(si può alla sola visita senza altri es.) che peraltro non funzionò,a nzi la situazione peggiorò..tornai dal gine e lui senza neanche rivisitarmi disse che la cura era quella e che forse ero un’immunodepressa e x qs nn risp alla terapia(??? ho emocromo
normalissimo!e pure protidogramma..boh)..non mi convinceva e visto che il probl peggiorava son andata da un altro gine, il quale fece un pap e prescrisse meclon 1000 crema e gynocanesten crema con cui risolsi..dal pap poi risultò solo infiammazione..a distanza di un mesetto il probl si ripresentò e provai sotto consiglio del gine, a lavarmi col normale sapone intimo nella vagina..che bruciore! lui sostiene che va trattata come una bocca e quindi va lavata, come anche va lavato bene l’ano internamente col dito..ora qust’ultima manovra la facevo già in passato ma nella vagina brucia qualsiasi sapone intimo!!il gine dice che non ne ho trovato uno che mi si addica e x qs brucia(???)..non risolvendo il probl son tornata da lui a far la visita e mi ha fatto un altro pap (ma non saranno troppi? l’altro lo aveva fatto 2mesi prima) di cui sto aspettando il risultato e prescritto le solite creme(meclon+gynocanesten)che però stavolta non funzionano..son disperata non so più che fare..ho anche delle perdita gialline non maleodoranti, ma lui non gli ha dato importanza(io cmq normalmente non le ho)..le aggiungo una cosa..prima di iniziare la terapia ho fatto(sotto consiglio di un’amica) 2 tamponi a cui son risultata + ad enterobacter faecalis ed e.coli..il gine ha det che non erano molto attendibili xche eseguiti senza specula (dice x la contaminazione con batteri est a vagina)..ma
allora vanno fatti sempre con la specula anche se si preleva il secreto
vaginale e non cervicale?sembra che ognuno abbia la sua teoria e io non ci capisco più niente!cmq mi disse che il meclon era attivo pure contro
quei batteri(ma non serve x il tricomonas?)..guardi io non ci capisco più niente, ho notato però che entrambi i gine prescrivevano terapie su base empirica o cmq x escludere quei patogeni..ma mi domando se sia giusto segnar antimicotici, ecc senza aver prima isolato niente..al tampone che ho fatto di idea mia non è stata data alcuna importanza (ha detto anche che quei batteri possono stare tranquillamente in vagina..ma non son batteri intestinali?)..non so più che fare.. ho sentito parlare di 2tipi di
tampone, a fresco e in coltura, che differenza c’è?io ho fatto quello dove il tampone era immerso nel gel (presumo in coltura?)..ma vanno fatti entrambi? e dopo quanto tempo dall’impiego dell’ultima crema?confido in un suo consiglio..un’ultima domanda..i rapporti anali son pericolosi da un punto di vista infettivo? io li ho avuti col mio ragazzo prima dei disturbi..ultimissima cosa..dopo il pap ho trovato negli slip dei piccolissimi filamenti di sangue..sono pericolosi?vuol dire che mi ha
lesionato l’utero? anche xche era il 2o pap a distanza di soli 2 mesi!la ringrazio x la pazienza e ne approfitto x farle gli auguri..
R.
Cara Barbara é vero che gli Enterobatteri e l’Escherichia coli sono batteri intestinali. Per questo va data molta importanza anche all’intestino. E’ fondamentale che l’intestino sia regolare e comunque utile assumere dei fermenti lattici, in seguito al riscontro di questi batteri nel tampone vaginale.
Nel suo caso ripeterei un ultimo tampone a distanza di 7-10 giorni dalla fine della terapia e se negativo, consiglio di usare detergenti neutri, come il bicarbonato in acqua o il sapone di Marsiglia, associato a ovuli a base di lattobacilli. I lattobacilli devono sempre essere presenti in vagina per contrastare lo sviluppo di batteri patogeni. Quindi utile non esagerare con detergenti e terapie antibiotiche.
Mi tenga informata, a presto
2 commenti
sì ma bisogna anche capire che germi deve cercare il tampone vaginale…e questo deve stabilirlo il medico!
io ho avuto diverse brutte esperienze con i ginecologi, soprattutto con quelli omeopatici, che non prendono mai seriamente i disturbi che hai. Risultato: mi trascino un’infezione da anni. Fortunatamente adesso sono in cura da un medico serio, che ha capito che ho un problema serio e soprattutto leggendo bene le analisi ha visto che c’è un’infezione da curare con antibiotici!
Gli altri ginecologi leggendo le analisi non avevano nemmeno dato peso all’infezione dicendo che era normale e che me la dovevo tenere. Robe da pazzi. Ho speso in questi anni centinaia (se non migliaia di euro) in visite specialistiche e cure)
Buona fortuna!!!
Io ho avuto bruciori vaginali, ma la terapia antibiotica non è stata sufficiente.:) Quindi sono passata all’omeopatica…