Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Anni ostili per le donne italiane
    Pari opportunità

    Anni ostili per le donne italiane

    Magda TerrevoliBy Magda Terrevoli09/11/2011Updated:11/12/2014Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    donne-italiane
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

     

    Accanto ad una ostentata parità formale, normata e sostenuta dalla Costituzione Italiana, accanto ai dati sempre più lusinghieri di eccellenze femminili in settori strategici dell’economia, della cultura, dell’istruzione, della ricerca, accanto alla sollecitazione ad introdurre professionalità femminili all’interno dei consigli di amministrazione in quanto fattore di crescita aziendale, accanto a tutto questo, le donne italiane subiscono quotidianamente, nei media, una rappresentazione violenta e profondamente pornografica di sé.

    La violenza dei messaggi pubblicitari trasforma i corpi femminili in oggetti di desiderio, modifica la loro fisicità rappresentandole come bambole erotiche o la cancella definitivamente.

    Cosa possono leggi e “ buone prassi” contro tutto questo?
    Le donne sono volutamente deformate, attraverso un’azione capillare e permeante, nelle televisioni, nei giornali, nelle pubblicità.
    Ma se questo è il lato più evidente della discriminazione noi abbiamo deciso di indagare il lato più nascosto ma, non per questo meno pericoloso.

    L’indagine osserva l’aspetto “ neutro”, quello della rappresentazione femminile nell’informazione dei telegiornali e dei programmi di approfondimento!

    L’intento che ci ha spinto è stato quello di verificare quanto nella cultura italiana un individuo (maschio) prevale su un altro ed un cultura (maschile) ne sottomette un’altra (femminile).

    Abbiamo voluto verificare attraverso una precisa traccia statistica, quanto nella comunicazione televisiva si utilizza il concetto di neutro per giustificare immagini e parole del sapere maschile.

    A sostegno della nostra tesi una ricerca particolarmente interessante ed innovativa dell’università Bocconi di Milano che ci ha offerto una chiave di lettura utile allo svelamento del “neutro” nei messaggi televisivi.

    Tale ricerca ha esaminato la diffusione e l’influenza delle telenovelas, trasmesse dal canale televisivo brasiliano Rete globo, nella vita delle donne brasiliane.

    Il primo dato statistico esaminato è stato quello della loro diffusione: luoghi e tempi.

    Quindi la scelta di vederle non è stata volontaria ma è dipesa dall’espansione graduale delle antenne che trasmettevano il segnale televisivo.

    Quindi, quando quel canale era disponibile, era possibile vederle, prima no.

    Le telenovelas analizzate, raccontavano la vita di famiglie ricche e del bel mondo brasiliano, famiglie ben diverse nella loro composizione, da quello delle loro spettatrici. Agiate, eleganti e con un numero molto più basso di figli.

    Cosa hanno scoperto i ricercatori? Quando la telenovela arrivava in una nuova zona del Brasile e conquistava il mercato televisivo, il tasso di natalità di quella zona scendeva e di molto.

    Di fatto, le donne brasiliane che guardavano questa telenovela, raggiunta una certa età, assumevano le stesse scelte delle protagoniste, e smettevano di fare figli! Al contrario nelle zone non ancora raggiunte dal canale la crescita demografica rimaneva costante! Un programma televisivo ha modificato i comportamenti delle spettatrici

    Risultato straordinario in un Paese che non ha mai messo in atto politiche di controllo delle nascite.

    La ricerca condotta attraverso rilevazioni statistiche è difficilmente confutabile e offre per la prima volta una documentata dimostrazione di quanto i media incidano nella costruzione dell’identità dello spettatore e, conferma che quanto si vede in TV incide molto più di tante politiche sociali

    Quello che non fa la politica può farlo una comunicazione mirata!

    Il lavoro che segue ha voluto percorrere la stessa strada anche se in forme e contenuti diversi.

    L’intuizione è stata quindi quella di esplorare i luoghi dell’informazione ed osservare la rappresentazione che, in quest’ambito, si compie della figura femminile sia nel suo ruolo professionale di divulgatrice dell’informazione, sia nella rappresentazione della notizia quando la donna figura come soggetto.

    I risultati ci aprono scenari futuri in cui si rende necessario un intervento che porti gli organismi di informazione a dotarsi degli strumenti necessari perché siano sdoganate, anche in quest’ambito, delle nuove rappresentazioni femminili coerenti con i cambiamenti in atto.

    Anni ostili donne italiane
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Magda Terrevoli

    Laurea in lettere con indirizzo storico, artistico, archeologico medievale. Iscritta all’ ordine nazionale dei giornalisti. Dal 2006 è stata eletta Presidente della Commissione Pari Opportunita della Regione Puglia ed in questa veste ha promosso il Forum regionale sulla salute delle donne che è diventato patrimonio del Nuovo piano regionale della Salute, ha sostenuto il Progetto Europeo “Centro risorse donna”.Continua a lavorare sul Progetto “scuole elementari ...

    Related Posts

    ll femminismo inutile

    24/06/2025

    Luana Sciamanna

    17/06/2025

    Nutrirsi è anche comunicare

    26/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK