Se scopri che ti piacciono persone del tuo stesso sesso
D.
Salve,
con la paura di sbagliare di nuovo ho preferito scriverti qui, scusa se ti do del tu, ma quando faccio certe confidenze mi viene spontaneo, cosi’ facendo mi sembra di parlare con un’amica…innanzitutto voglio dirti ke ti stimo tantissimo, in genere le persone come te mi danno un po’ di soggezione, ma con te e’ diverso, ti ammiro e ti stimo anche per come sai mettere a suo agio le persone. Sono in un momento di confusione, mi sono lasciata dal mio ragazzo, sono contenta di qsto, ma c’e’ qualcosa di me che non va…sono consapevole che quanto sto per scrivere è difficile da comprendere anche per una psicologa, ma cio’ non toglie che ho questo problema, mi piacciono le donne, sono attratta da loro, dal corpo femminile, ho avuto qualche esperienza, con la speranza che fosse solo un capriccio che poi sarebbe passato….invece no…ma purtroppo il problema non si limita a questo, il mio ex sa tutto e mi ricatta anche su qsto, cioe’ se non torno con lui, lui va a dire a tutti che sono lesbica, ho paura di questo, una cosa cosi’ andrebbe a nuocere anche il mio lavoro oltre che me!!!! spero pero’ che non arrivi a tanto…io vorrei sapere se ci sono cure da fare perche mi passi questa attrazione verso il mio stesso sesso, magari prendendo ormoni femminili, o magari se lei mi puo’ prescrivere qualcosa, perche’ io sto male vuoi perchè non accetto questa cosa, vuoi perchè so’ che non potro’ mai avere una storia con una donna!!!!certa che non mi criticherai o biasimerai per qsto, spero che mi puoi aiutare…un ultima cosa sarei interessata anche alla fisica quantistica, legge d’attrazione, e tutto cio’ che concerne l’argomento, mi farebbe piacere se ne parli nella tua rubrica!!! grazie ancora un bacio
Elisabetta
R.
Cara Elisabetta,
l’omosessualità secondo la psicanalisi, dipenderebbe da un imperfetto superamento del complesso di Edipo e, quindi, dal rifiuto del proprio ruolo sessuale maschile o femminile che sia.
Riguardo le sensazioni di piacere che possono scaturire da un contatto o da passate esperienze con persone dello stesso sesso sono, soprattuto per le donne, sono molto frequenti e naturali tanto da essere considerate dai sessuologi “esperienze legate ad una normale sessualità”.
Ma quello che fa male è soprattutto il pregiudizio e gli schemi rigidamente di genere oltre all’educazione ricevuta in famiglia e tutto crea tante e forti situazioni di colpa o disagio.
Se tu, approfondendo il problema, dovessi anche scoprirti omosessuale, non avresti ragione di temere nulla perchè si tratterebbe di impostare il tuo nuovo rapporto con una compagna anzichè con un compagno.
Se invece la tua paura diventasse una vera e propria forma ossessiva, tanto da farti sentire inadeguata alla realtà che vivi, alle persone che frequenti o al lavoro che svolgi, allora sarebbe meglio consultare uno specialista che ti aiuti a tirar fuori tutto quello che hai dentro, senza rete, imparando a non vergognarti di nulla, ma adattando la tua realtà sessuale alla vita che vivi nel quotidiano , senza però reprimere la tua natura.
Per quello che riguarda il rapporto col tuo ex, è imbarazzante ed odioso pensare che ti possa ricattare.
Tu ti sei aperta con lui, gli hai fatto una confidenza così come accade tra persone complici e legate, ma questo non lo autorizza ad usare in modo improprio questa informazione, addirittura contro di te, per farti male.
Da quello che tu racconti, proprio alla fine del vostro rapporto si è creata questa spiacevole situazione, allora credo che la cosa più saggia da fare sia quella di parlarsi francamente, che tu gli dica che la tua fragilità non va strumentalizzata, ma capita e rispettata tanto più ora che si chiude una parentesi anche d’affetto tra di voi.
Se ti ha voluto bene e se te ne vuole ancora capirà, si rassegnerà a trasformare il rapporto in qulche cosa d’altro.
Se invece dovesse continuare a minacciarti parla di tutto apertamente con la tua famiglia, coi tuoi cari e certamente troverai uno scudo difensivo per te, superate le prime resistenze, le prime incertezze, chi ti ama non esiterà a capire, accettare e adottare i provvedimenti che anche la legge sullo Stalking*** ha sancito contro questa odiosa forma di ricatto.
***Viene introdotto nel codice penale il reato di molestie insistenti. All’articolo 612 sulle minacce contro la persona è aggiunto il 612-bis che prevede misure contro gli «atti persecutori»: «È punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni – recita il nuovo articolo – chiunque molesta o minaccia taluno con atti reiterati e idonei a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero a ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero a costringere lo stesso ad alterare le proprie scelte o abitudini di vita».
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