Per approfondire il tema del doppio cognome alle figlie e figli, pubblichiamo la dichiarazione della presidentessa della Rete di Parità ed il suo intervento.
”Rosanna Oliva ha annunciato durante il convegno ”Nominare per esistere” tenutosi a Venezia alla Ca’ Foscari che la Rete per la Parità, associazione di promozione sociale per la parità uomo-donna secondo la Costituzione italiana, da lei presieduta, ha in corso azioni per eliminare l’invisibilità delle madri italiane attraverso l’obbligo per legge della trasmissione del doppio cognome alle figlie e ai figli. “Se proseguirà l’inerzia del Parlamento italiano – ha affermato Rosanna Oliva- l’associazione è pronta a ricorsi in via giurisdizionale proseguendo anche a livello comunitario e internazionale nel caso si ripetano sentenze della Corte Costituzionale che, come nel 2006, rimandino al Legislatore la soluzione del problema, pur affermando che si tratta di “tradizione superata” e di una legge da cambiare”.
Il link per l’acquisto degli atti del convegno:
http://www.ibs.it/code/9788875433055/nominare-per-esistere.html
Gli atti contengono la dettagliata relazione della Presidente Rosanna Oliva dal titolo “Nel nome del padre e della madre. Azioni per la trasmissione del cognome della madre.”
2 commenti
E’ meraviglioso portare anche il cognome della madre, essendo nata in Venezuela, io ce l’ho. Mi sono rammaricata di non averlo potuto fare quando sono nati i miei figli. Appoggio in pieno!
Rosanna Fanelli Medina
Anche se non è ancora possibile che lo abbiano all’atto della nascita, possono averlo dopo. Vai a vedere come
http://cognomematernoitalia.blogspot.com/p/scorciatoie-per-il-doppio-cognome.html
e regolati di conseguenza.