Un film di Alexander Payne. Con George Clooney, Shailene Woodley, Beau Bridges, Robert Forster, Judy Greer.
Titolo in inglese ”The discendants”, gli Eredi.
Le Hawaii non sono il paradiso in terra che tutti crediamo e nemmeno la vita dei suoi abitanti è cosi’ bucolica come nei quadri di Guagin. Invece le isole del desiderio di molti è uno dei 50 stati americani dove la vita è quella di tutti i giorni. Soldi (tanti) che vanno, vengono, gente che muore accidentalmente, testamenti biologici, eredità miliardarie, tradimenti, bambini obesi ed un padre Matt Kung (George Clooney) che cerca di tenere insieme dopo la morte della moglie Elizabeth la sua famigliola, fatta di una ribelle adolescente e di una bambina. Solo che è duro e difficile dopo anni che ci si è concentrati solo sul lavoro, tralasciando gli affetti e le emozioni fino addirittura a non notare il tradimento coniugale.
Un film colmo spesso di ironia, sarcasmo e di situazioni assurde che arrivano proprio nei momenti in cui l’animo umano è maggiormente esposto al dolore. Il risultato è una commedia molto toccante, talvolta stonata, abile nello scavare dentro figure che si differenziano pochissimo da noi.
Se cercate il bel Clooney, i paesaggi da cartolina, questo non è il film che fa per voi. Se volete invece conoscere meglio voi stessi, è caldamente consigliato.