Una comunità che funziona e cresce. Quella di secretary.it.
Tempo fa chiesi a Vania e Jessica Alessi di aggiornare l’intervista che ”tot” anni fa avevo fatto loro. Vania sempre molto attiva e presente mi disse che l’avrebbe fatto subito. Poi ci siamo rese conto che c’era in realtà da aggiungere ”troppo” e quindi ho deciso di prendere io la parola. Secretary.it, nata dall’idea di due giovani donne è cresciuta negli anni (ne hanno fatti addirittura già più di dieci) non perdendo mai ”i colpi”, ma anzi seguitando ad evolversi insieme al mondo di internet, delle tecnologie e delle donne, acquisendo sempre più credibilità e visibilità (cosa che al giorno d’oggi si rincorre spesso, ma non sempre si trova), organizzando corsi e offrendo servizi per le assistenti di direzione che sono sempre più manager e prendono spesso la voce di quelli che sono i loro capi. I capi cambiano, ma spesso le assistenti restano a confermare una tradizione aziendale che muta nel tempo ma che si rinnova. Ed eccole qui le nostre coordinatrici delle manager assistant, Vania e Jessica che su questa fetta di mondo hanno creato il loro lavoro, colmando una lacuna esistente. Le iscritte a Secretary sono 6500 in tutt’Italia, con delle ambasciatrici in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia. Qualcosa vorrà dire?
Come vivere con consapevolezza un ruolo così importante come l’assistente di direzione. E creare un sito/comunità. Parla Vania Alessi di Secretary.it
Vania Alessi, nata in Belgio nel 1969, è un’ intraprendente biondina che ha deciso di abbandonare il lavoro impiegatizio di assistente di direzione/ project manager per inventarsi insieme alla sorella Jessica un sito dedicato alle assistenti di direzione e diventare imprenditrice.
Che studi hai fatto, Vania? Sei sposata? E il tuo iter professionale?
Ho conseguito la maturità linguistica per cui parlo francese – lingua madre-, inglese e tedesco per poi laurearmi in Economia e commercio. Sono sposata, ho due figli. Ho lavorato da sempre (dai 16 anni) come hostess e ,non ho mai avuto la classica paghetta. I nostri genitori ci hanno sempre insegnato a essere autonome e a conquistarci le cose.
Ho iniziato a collaborare dai 19 anni con un’importante Associazione Tessile di categoria dapprima come hostess e interprete al fiere in tutto il mondo, via via ricoprendo ruoli sempre più complessi: dalla segreteria organizzativa di fiere di settore, ai rapporti con gli associati e con la stampa. Studiavo di notte e lavoravo di giorno e nel 1995 ho conseguito la Laurea in Economia e Commercio: dopo anni di grande intesa e fiducia ho acquisito competenze ed autonomia sia decisionale che operativa, gestendo budget, bilanci ed attività anche piuttosto importanti. Non più esecutrice, ero una propositrice di idee e progetti: cercavo di anticipare le proposte, stimolata da un capo che era mentalmente e strategicamente avanti anni luce rispetto al mercato: dotato di una grandissima intelligenza era da stimolo per fare sempre meglio!! Poi la decisione di una famiglia e dei figli e la scelta, maturata di sospendere i ritmi frenetici e gli aerei in giro per il mondo. E la consapevolezza di voler cambiare! Non solo poter crescere i miei figli come desideravo , ma la voglia di fare qualcosa di mio.
E quindi è nata Secretary.it
Secretary.it è proprio il nostro quinto figlio, di mia sorella (Jessica) e mio
Sorelle e compagne di avventure, di fatiche ma anche di tante soddisfazioni e conquiste: la più importante il flusso continuo DO UT DES co le proprie associate.
Come funziona la vostra attività?
Secretary.it è una community gratuita, un social network per le Segretarie/Assistenti, attivo da 11 anni per dare il giusto peso e la corretta visone collettiva del ruolo e perché mancava completamente un punto di riferimento per chi, con passione e professionalità, lavora ogni giorno al fianco di dirigenti, manager e imprenditori, per assisterli e aiutarli a raggiungere obiettivi e risultati strategici per l’azienda o per l’organizzazione per la quale lavorano
Siamo le loro PROBLEM SOLVER. Da qualche anno abbiamo una sezione per le Non occupate ( perché in mobilità, in cassa integrazione o perché aspiranti assistenti) perché oggi la rete e la condivisione sono fondamentali.
Che cosa fanno di le iscritte? Parlano soltanto di lavoro e carriera?
L’impegno ed il coinvolgimento sono sicuramente orientati allo sviluppo professionale ma, essendo prevalentemente donne (98%), ci si confronta molto su come conciliare lavoro/famiglia e nel trovare supporto e sinergie tra colleghe anche nella sfera privata. Diamo ampio spazio alla creatività e imprenditorialità personale scoprendo spesso iniziative particolari e doti nascoste da far emergere e mettere a conoscenza e a disposizione l’una dell’altra. Un rete a 360 gradi insomma!
Ma le assistenti sono sempre solo donne?
Gli uomini sono sicuramente una piccola minoranza. Si sostiene ormai da anni che la donna è “multitasking” , paziente, riservata ecc.. L’approccio maschile è sicuramente orientato al risultato, poco contorno e poche chiacchere…nel bene e nel male!
Il 30 maggio si è svolta una giornata a cui hanno partecipato oltre 300 persone, ricca di seminari e workshop, il 18 giugno p v l’evento sarà a Roma. Ci racconti quando e come sono nati gli incontri cosa spinge i partecipanti a seguire l’evento?
Si, abbiamo lavorato tanto al Secretary Day: una giornata gratuita dedicata alla formazione, crescita e aggiornamento professionale, un’occasione unica di networking!
E’ il nostro modo di valorizzare il ruolo (anche a livello sociale) di motivare le iscritte a migliorare sé stesse ed evolvere coinvolgendo anche la propria azienda in questo processo.