Nella cantina Casato Prime Donne di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini, la prima in Italia con un organico tutto femminile
Avevamo già incontrato Donatella Cinelli Colombini anni fa, quando aveva da poco lanciato il Casato Prime donne ed aveva appena aperto la sua azienda agrituristica a Colle Trequenda (n.d.r. bella, confortevole e antica). Poi molte cose sono accadute, come anche un assessorato per il turismo a Siena. Ed ora rieccoci qui.
Nella cantina Casato Prime Donne di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini, la prima in Italia con un organico tutto femminile, tirerà le fila del lavoro svolto quotidianamente dall’enotecnico Barbara Magnani e dalle cantiniere.
Cosa è cambiato negli anni tra le donne che si occupano di enologia in Italia da quando è nato Casato Prime donne?
Dal 1998, quando è nato il Progetto Prime Donne, le donne italiane che si occupano di vino sono cresciute in numero e autorevolezza. Il 30% delle aziende enologiche italiane ha una conduzione femminile e mediamente ha risultati di gestione migliori di quelle maschili. Le donne sommelier italiane sono più di quelle francesi. Le donne cominciano a ricoprire ruoli importanti anche nel settore commerciale del vino anche perché, in mercaticome India e Giappone, i buyer sono donne.
Le donne del vino più al nord che al sud Italia?
La Presidente delleDonne del Vino Elena Martuscello è una produttrice della Campania ma credo che la maggior parte delle donne coinvolte nel settore
enologico sia nel Centro Nord
Quali vini amano maggiormente le donne italiane?
In linea generale la scelta femminile si orienta su vini ricchi sotto il profilo aromatico e con ridotte componenti amare. Le donne amano le bollicine, i rosati e, nel segmento più giovane e competente, i rossi di pregio e con lungo invecchiamento.
La cultura del vino che non è più solo ”maschio” ha preso piede un Italia?
Direi di si, persino la disposizione del vino negli scaffali dei supermercati è variata secondo una logica femminile cioè in base alluso.
Quindi non più divisione in base alle regioni ma disposizione in base allabbinamento: vini da antipasti e pesce, vini da tutto pasto, vini da dessert
Meglio un bicchiere di vino o di birra?
Meglio un bicchiere di vino, su questo i dati che arrivano dalla ricerca medica sono incontrovertibili.
Quali iniziative avete di eno-turismo in corso?
Anno dopo anno cresce il trekking nei vigneti di Brunello del Casato Prime Donne. Vengono aggiunte opere darte e dediche di grandi donne. Nell’ insieme si tratta di land art cioè di interventi a basso impatto che modificano il
paesaggio arricchendolo di nuovi contenuti.
In cantina la nuova frontiera dellenoturismo sono i piccoli eventi dove lesperienza del vino si associa a intrattenimento e apprendimento. Alla Fattoria del Colle ne proponiamo tre. Quello che piace di più è la domenica alle 18 con il Brunello riserva e il sigaro toscano ascoltando musica toscana (Nannini, Jovannotti, Bocelli
) e facendosi guidare nell’assaggio dalle mie competentissime collaboratrici.