di Caterina Della Torre
Un altro film sulla scuola, ma questi sembrano non bastare mai, tanto la tematica è ampia, attuale e controversa.
Stavolta siamo in Canada, a Montreal. Neve, freddo e piumoni caldi. Una scuola elementare che sembra nuova di zecca, tanto è pulita e ordinata. Personale quasi tutto femminile (tranne il maestro di ginnastica e il ”commesso”). Ma anche in una scuola così perfetta, dove i genitori partecipano alla vita scolastica seguendo i loro figli, e anche in una scuola così perfetta, dicevo, accade un grave incidente.
Un’insegnante si suicida in classe mentre l’aula è vuota. Quindi la perfezione viene interrotta dal grave fatto e sembra che il mondo di genitori, alunni ed insegnanti (direttrice inclusa) venga scompigliato. Arriva a mettere ordine al caos un algerino cinquantacinquenne Bahir Lazhar, che si presenta come insegnante con provata e ventennale esperienza, emigrato e con le carte in regola. Viene assunto e comincia la sua conoscenza con una classe che è stata resa emotivamente difficile dal tragico evento occorso.
Usando metodi di rigore didattico vecchio stampo, riesce a rimettere in sesto i disagi e a farsi amare ed apprezzare dai bimbi (anche se non da alcuni genitori), ma con difficoltà accetta la distanza fisica tra insegnante e studenti (niente scalpellotti, niente abbracci paterni) imposti dallo statuto della scuola e dalla carta dei diritti dei bambini.
Ma anche Bahir ha una sua storia di rifugiato politico alle spalle, che pian piano verrà a galla, fino a portare alla luce la verità che condurrà al suo licenziamento nonostante il buon andamento della classe e l’affetto conquistato da parte dei bambini.
Un film delizioso che mette a confronto non solo mondi educativi diversi, ma anche emozionali, fino a mettere in dubbio che quelli moderni siano migliori di quelli passati.
Un interrogativo che mettere di fronte a tutti: genitori e insegnanti.
Eccezionali i piccoli attori.
Un film di Philippe Falardeau. Con Fellag, Sophie Nélisse, Danielle Proulx, Jules Philip, Émilien Néron.
Titolo originale Bachir Lazhar. Drammatico, durata 94 min. – Canada 2011. –