L’85% dei manager e degli Italiani vorrebbe più conciliazione tra lavoro e vita privata. Insomma, il Work Life Balance, uno dei fattori decisivi per aumentare produttività e benessere, è oggi un problema per individui e aziende. Manageritalia e Secretary.it ne parlano il 21 novembre a Milano con manager e assistenti di direzione.
Ospite d’eccezione Enrico Ruggeri, che presentando il suo ultimo libro, un giallo basato sulle riflessioni di un uomo di successo sul suo vissuto professionale e personale, stimolerà il bilancio personale di tutti i presenti e la discussione su cosa fare.
Milano, 19 novembre 2012. Non vi sono dubbi oggi il lavoro è un grosso problema per i 2,774milioni di disoccupati e per i tanti che, scoraggiati, non lo cercano neppure più. Ma lo è anche per tantissimi dei 22,937milioni di occupati. Infatti, il 56% dei manager, secondo un’indagine Manageritalia, è insoddisfatto della conciliazione vita professionale e privata e l’84% dice che non ha abbastanza tempo per fare quello che desidera. Tra le assistenti di direzione, secondo un’indagine di OD&M per Secretary.it, ben il 58% non è soddisfatta della flessibilità d’orario.
Insomma, la crisi in atto stressa ulteriormente l’annosa incapacità italica di avere un sistema che faciliti la vita ai suoi cittadini. E si badi bene, non è insoddisfazione verso il lavoro, visto che nel 2012 (Istat 15 novembre 2012) il 75,1% degli italiani si dichiara molto o abbastanza soddisfatto su questo fronte. L’insoddisfazione è tutta verso quel sempre più difficile connubio vita professionale e privata, cui tutti pare tramino contro.
E pensare che per gli italiani e i manager aumentare produttività e benessere di individui e aziende si può eccome. La loro ricetta (AstraRicerche e Duepuntozero DOXA per Manageritalia 2012) è: valutare le persone su merito e risultati raggiuti (96% manager, 88% italiani), gestirle per obiettivi (93% e 81%), più formazione (93% e 91%) e gestione manageriale (92% e 72%) e un’organizzazione aziendale meno gerarchica e più collaborativa (87% entrambi). E per finire, sempre tra i must, maggiore conciliazione tra vita lavorativa e personale (85% entrambi) e introduzione di programmi di welfare aziendale (77% e 81%).
Lo dimostra anche l’indagine Secretary.it (la community più rappresentativa oggi in Italia, con circa 7.000 iscritti), dove le intervistate (circa 500) si dicono soddisfatte del proprio lavoro (70%). Soddisfano riconoscimento del ruolo (68,8%), retribuzione percepita (63,6%) e clima interno aziendale (60,7%). Ma chiedono maggiore flessibilità d’orario (58%), possibilità di usufruire, in parte, del telelavoro (42,1%), e di essere inserite, come i manager, in un programma aziendale di misurazione della produttività in favore di un maggior senso di responsabilizzazione.
Emerge, quindi, con forza che serve una rivoluzione copernicana nel mondo del lavoro italiano e che forse tutti i colloqui tra le parti sociali, che negli ultimi mesi stanno calamitando l’attenzione nel dibattito sulla produttività, sono un poco fuori dai tempi e privi di senso. Giallo nel giallo, scopriremo giovedì 21 se lo stimolante connubio tra manager, assistenti di direzione e Enrico Ruggeri, potrà aiutare i presenti e poi contaminare tanti altri per gestire meglio la bilancia di vita e, perché no, aumentare la produttività e il benessere del Paese. Gli indizi depongono per un ruolo determinante da parte di aziende e manager intelligenti e capaci di creare un’organizzazione del lavoro che ottimizzi produttività e benessere. Ma tutti dobbiamo anche imparare a gestire al meglio il connubio vita professionale e personale.
Ne parliamo il 21 novembre dalle 18,30 a Milano – QC Terme, via Filippetti 41
Ospite Enrico Ruggeri, che presenta il suo ultimo libro, “Non si può morire la notte di Natale” (B&C Dalai editore).
Manageritalia www.manageritalia.it – (Federazione nazionale dirigenti, quadri e professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche quadri e professional. Offre ai manager: rappresentanza istituzionale e contrattuale, valorizzazione e tutela verso la politica, le istituzioni e la società, servizi per la professione e la famiglia, network professionale e culturale. Promuove e valorizza il ruolo e il contributo del management allo sviluppo economico e sociale.
Oggi Manageritalia associa oltre 35.000 manager: 22.000 dirigenti in attività che lavorano in 9.000 aziende, oltre a 8.000 dirigenti pensionati, e 2.000 quadri e 3.000 professional. La Federazione è presente sul territorio nazionale con 13 Associazioni che offrono una completo sistema di servizi: formazione, consulenze professionali, sistemi assicurativi e di previdenza integrativa, assistenza sanitaria ai manager e alla famiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero.
Secretary.it www.secretary.it è la prima ed unica community gratuita al servizio di 7000 assistenti di direzione e loro aziende.
Un network per supportare le assistenti nello svolgimento delle proprie attività con una serie di strumenti gratuiti: portale internet, guida on line, schede pratiche, esempi di documenti. Per occuparsi della crescita professionale attraverso la formazione ad hoc. Per riconoscere il ruolo dell’assistente sostenendone l’immagine con l’appuntamento “istituzionale” annuale Secretary Day / Premio Assistente dell’Anno che riunisce e celebra tutte le segretarie e assistenti di direzione italiane. E per uno scambio diretto e costruttivo tra gli iscritti i social network- facebook, twitter , linkedin – e il Blog.
Programma al link: http://www.secretary.it/eventi/oltre-secretary/christmas-party-2012/