DONNE ED EMPOWERMENT : UNA SFIDA ALLE POLITICHE DI PARI OPPORTUNITA’ IN ITALIA ed IN EUROPA
7/12/2012 Ufficio In Italia del Parlamento Europeo, Sala delle Bandiere
Il tema dell’empowerment di genere, affrontato in una duplice prospettiva nazionale ed europea, sarà il tema centrale del Convegno Donne ed empowerment: una sfida per le politiche di pari opportunità in Italia e in Europa, organizzato dall’Associazione TIA Formazione Internazionale (www.tiassociazione.org), che si terrà venerdì 7 Dicembre 2012 (ore 9.00-13.30) presso la Sala della Bandiere dell’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo, Via IV Novembre 149, Roma. Sulla scia dell’eredità lasciata dal convegno La donna, il cambiamento, l’Europa, svoltosi il 27 marzo 2012 nell’ambito dell’iniziativa “L’Europa è delle donne” promossa dall’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo, il convegno Donne ed empowerment avrà l’obiettivo di stimolare un processo di profonda riflessione sul tema dell’empowerment femminile e delle politiche di pari opportunità in Italia e in Europa.
Il Convegno ha ricevuto i patrocini di Camera, Senato, Provincia di Roma, Regione Lazio, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e High Patronage del Parlamento europeo, nonché il patrocinio del Ministero del Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari Opportunità e una Medaglia di Rappresentanza conferita dalla Presidenza della Repubblica. “Con questo progetto-convegno vogliamo dare visibilità ad una carenza che abbiamo non solo a livello italiano ma a livello europeo, basti pensare alla presidenza della BCE appena assegnata – così Ines Caloisi, Presidente dell’Associazione TIA Formazione Internazionale – La parità di genere è segno di civiltà, equilibrio e democrazia, è segno di rappresentanza di una società composta di uomini e donne con pari dignità e diritti. Il nostro impegno nella promozione di questi temi è e sarà primario.” “L’evento è di grandissimo livello ma anche di grande importanza. Il tema dei diritti delle donne è al centro del dibattito nazionale ed europeo. L’Italia è tristemente nota per avere una maglia nera a causa del dilagante fenomeno dei femminicidi, ma anche per il ruolo della donna sia in seno al nucleo familiare che in ambito lavorativo – illustra Simona Clivia Zucchett, Vicepresidente di Equality Italia – Anche l’UE comunque non brilla e sicuramente la recente decisione per i vertici della BCE da parte del Consiglio europeo ha rafforzato l’esigenza di dar vita a politiche mirate in vista di Europa 2020.” “Una efficace strategia di empowerment – spiega Federica Di Sarcina, Ricercatrice, modulo europeo Jean Monnet “L’UE e le pari opportunità”, Università di Siena, responsabile e membro del comitato scientifico dell’Associazione TIA FORMAZIONE INTERNAZIONALE– non può più essere considerata una questione politica di secondo ordine. La costruzione della democrazia paritaria, del resto, potrà realizzarsi solo attraverso la cittadinanza attiva di uomini e donne in una sfera pubblica che è di tutti e, dunque, grazie a un’equa distribuzione di entrambi i generi nei luoghi del processo decisionale.”
Il Convegno, svolto in collaborazione con il media partner EurActiv (www.euractiv.it) si articolerà in due tavole rotonde, cui prenderanno parte Parlamentari Italiani ed Europei, funzionari Europei, nonché esponenti di grande rilievo del mondo accademico e dell’associazionismo femminile.
Interverranno nel corso dell’iniziativa Daniel Ractliffe (Ufficio d’informazione in Italia del Parlamento europeo), Ewelina Jelenkowska-Luca (Capo Settore Stampa della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea), Cecilia D’Elia (Assessore alla Cultura della Provincia di Roma), Donatina Persichetti (Consulta femminile della Regione Lazio), Filippo di Robilant (Consigliere della Vice-Presidente del Senato Emma Bonino), Wendy Farrington (Presidente della Brahma Kumaris World Spiritual University, Italia), Fiorenza Taricone (Università di Cassino e Lazio Meridionale), Loredana Cornero (RAI), Serena Romano (Presidente Corrente Rosa), Maria Ludovica Bottarelli Tranquilli-Leali (Coordinamento italiano della Lobby Europea delle donne), Letizia Ciancio (Pari o Dispare), Joanna Musialik (Presidente, Co-fondatrice Young Women Entrepreneurs Association), Rosa Musto (Fondazione Bellisario), Alessandra Servidori (Consigliera Nazionale di Parità del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali), Roberta Angelilli (Vice-Presidente Parlamento Europeo), Mario Staderini (Radicali Italiani), Daniela Carlà (Noi Rete Donne), Maurizio Mosca (European Institute for Gender Equality, EIGE), Anna Maria Mancuso (Senatrice della Repubblica Italiana), Silvia Costa (Parlamentare europea, Commissione FEMM), Niccolò Rinaldi (Parlamentare Europeo), Patrizia De Rose (Capo Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Ines Caloisi, (Presidente Associazione TIA Formazione Internazionale), Simona Clivia Zucchett (Vicepresidente Equality Italia), Federica Di Sarcina (dottore di ricerca in Storia dell’integrazione europea e Modulo europeo Jean Monnet “L’UE e le pari opportunità” all’Università di Siena).
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