Il museo del Louvre si fa in tre. Parigi, Lens, Abu Dhabi.
Per inaugurare le nuove sedi distaccate verranno inviati tre capolavori dell’arte italiana, opere di Leonardo, Raffaello e Tiziano.
La Francia, la cui economia non naviga in acque migliori delle nostre, investe; investe in cultura nella certezza del ritorno economico e culturale dell’investimento. Per farlo nel migliore dei modi invia capolavori dell’arte italiana quali messaggeri di bellezza e cultura, nella certezza che il pubblico non rinuncerà a vedereli.
E noi? Possibile che non ci sia un sussulto di orgoglio? possibile che i nostri governanti siano tanto ciechi e sordi? Vorrei evitare polemiche politiche, ma impossibile dimenticare quel ministro italiano del passato governo che dichiarò che con la cultura non si mangia. Col nuovo governo le cose non sono cambiate.