Di quale amore parla, a quale si riferisce Francesca Muci in questo suo libro d’esordio? L’autrice, da quanto si evince dalla terza di copertina, è pugliese di nascita e residente a Roma e dopo una laurea in legge ha iniziato a collaborare come story editor diventando sceneggiatrice e regista di documentari.
Racconta soprattutto l’amore nella sua veste carnale, fisica, l’eros insomma e le diverse sue varianti, i variegati modi in cui lo si può vivere; ecco perché “l’amore è imperfetto”, perché non si può rinchiudere in una categoria, non lo si può canalizzare ma lasciare la mente e il cuore aperti a qualunque situazione nuova possa accaderci come succede alla protagonista del libro, Elena, la cui vita viene cambiata, anzi stravolta, per sempre quando il caso le fa incontrare, nello stesso momento, un uomo più anziano di lei, Ettore, e una ragazza diciottenne, Adriana.
Insieme ma parallelamente condurranno Elena “lungo una strada ,mai percorsa prima, in un luogo dove non deve curarsi delle apparenze e dell’impietoso giudizio altrui. Sarà moglie, madre, amante e molto di più, e per la prima volta riuscirà a essere se stessa”.
Colpisce, alla sottoscritta molto positivamente, la disinvoltura con cui Francesca Muci descrive i tanti e vari momenti di sessualità della protagonista Elena: senza falsi pudori, con un linguaggio molto disinibito ma mai volgare; sicuramente a qualcuno/a potrà sembrare forte, hard, potrebbe provocare qualche disagio soprattutto pensando che è una donna a raccontarli ma il valore aggiunto di questo libro che è, soprattutto, non dimentichiamolo, un’originalissima storia d’amore è la perfetta fluidità della narrazione e dei dialoghi, senza alcuna manchevolezza stilistica (e qui interviene la correttrice di bozze ed editor), elemento sempre più raro tra gli scrittori e le scrittrici.
Complimenti davvero, Francesca, per questo esordio.
Francesca Muci
“L’amore è imperfetto”
Edizioni Piemme
Prezzo: 12 euro