Perche’ non posso avere una vita normale?
Insicurezze e ricerca di approvazione da parte di altri. Perche’ non partire da se stessi?
D.
Maria Cristina non so neanche da dove cominciare…dico solo che sono triste che odio la mia vita tutto quello che mi da’….Dio mio ma xche’ io non merito una vita normale??? xke’ io non sono degna di meritare gioia felicita’..anche solo per un momento di provare le farfalle nello stomaco…voglio emozione ed io in 36 anni non ho mai provato…ma dov’e’ dico dov’e’ l’altra mia meta’;uomo o donna che sia…
Sto male Maria Cristina…forse il mio problema e’ che neanke io so quello che voglio…forse il fatto di cercare una donna a tutti i costi e’ un mio modo di mettermi alla prova e’ come se dicessi a me stessa: fare colpo sugli uomini e’ facile…ma dai Paola prova a far colpo anche sulle donne!!!!
ma xke’ questo MIO BISOGNO DI PIACE SEMPRE E COMUNQUE E A TUTTI QUANTI!!!! MA XKE’???? XKE’ IO MI SENTO SODDISFATTA SOLO SE PIACCIO AGLI ALTRI???!!!! il bello e’ che mi succede invece l’opposto gli altri mi evitano come la peste…sono sola Maria Cristina sola come un cane!!!!nessuno mi vuole ed io sto’ male…non penso di essere cosi’ mostro…xro’ non riesco a farmi delle amicizie non riesco a trovarmi l’amore..neanche nel mio lavoro riesco….sono brava solo ad una cosa AD ESSERE UNA PERSONA INUTILE….MA XHE’POI SONO NATA E QUAL E’ IL MIO SCOPO QUI…NON SO’ CHE FARE!!!!
R.
Cara Amica ,
proverò a cercare di dare un po’ di pace alla tua inquietudine anche se non è facile offrire soluzioni pronte a queste infelicità che sono tra l’altro e purtroppo molto diffuse.
A quasi tutti interessa sapere cosa pensano gli altri e si tende a determinare l’opinione che abbiamo di noi stessi seguendo i commenti che ascoltiamo e facendoci turbare o addirittura influenzare da quello che “gli altri dicono…
In questo modo però rinunciamo all’unica possibilità importante della nostra vita: i nostri pensieri… che sono i cardini che controllano e regolano tutta la nostra vita ed i suoi avvenimenti in divenire.
Con i pensieri esercitiamo un costante controllo sulla nostra stessa esistenza e senza pensieri nostri, rimettiamo la felicità o la serenità nelle mani di altri che a nessun titolo si possono permettere di condizionarci.
In questo modo si perde stabilità, umore ed energia, il senso di solitudine e di fallimento generale, crescono costantemente.
Ecco perché è allora molto importante cercare di avere una chiara opinione di se stessi, conoscersi profondamente, parlare con chi ci vuole veramente bene in modo non egoista o interessato, mostrando di avere fiducia delle proprie opinioni, dei propri pensieri ed emozioni, badando sempre meno a quello che “gli altri” pensano e purtroppo spesso, senza rete né richiesta dicono di noi.
Evitiamo così di essere manipolati.
Seguire l’onda dei commenti altrui non ci fa fare ciò che veramente desideriamo e continuando a soffocare la nostra vera essenza, peggioriamo ogni giorno fornendo alimento continuo all’infelicità e all’instabilità.
Per prima cosa cerchiamo di non affidare in nessun modo la nostra vita a persone che la possano controllare e concorrere a cambiare addirittura la linea dell’ esistenza.
Per non smarrire la vera identità bisogna concentrarsi su se stessi, sui propri sogni, sugli ideali, cancellando i commenti negativi e dando peso invece a chi ci incoraggia, ci rende liberi di scegliere come e cosa vogliamo essere o fare.
L’idea che abbiamo di noi deve partire da noi, costruendoci giorno dopo giorno delle sicurezze, delle certezze sulle nostre positività, migliorando le zone erronee, lavorando sulla sensibilità, magari utilizzando anche il gioco della famosa “Sindrome dell’Isola’‘ ovvero il pensiero di restare soli su un’isola deserta e quindi di non doversi preoccupare o essere soggetti alle opinioni di altri.
Quando dovrai prendere una qualsiasi decisione su tue scelte di vita, in qualunque campo, chiediti cosa faresti se fossi sola a scegliere, senza pareri, senza pressioni esterne, senza paura di commenti giudicanti e capirai molto chiaramente e più facilmente fino a che punto la tua vita possa venire influenzata dalle opinioni o dai giudizi di persone a cui non intendi riconoscere il ruolo di “artefici del tuo destino”
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