E’ necessario trasmettere ai ragazzi i valori piu’ elementari del rispetto e della difesa per la propria vita
Una notizia che non sfugge certamente a quei genitori che hanno i figli adolescenti “Fermo, salta tra due palazzi e precipita: gravissimo un ragazzo di 16 anni Incidente nel quartiere Santa Caterina. Indagini dei carabinieri e sembra che l’adolescente sia rimasto vittima del Parkour, ‘gioco’ estremo in voga nelle metropoli americane” e che dovrebbe fare riflettere parecchio tutti. A questo punto siamo arrivati noi adulti per noia, per mancanza di attenzione, per incapacita’ di trasmettere ai ragazzi i valori piu’ elementari del rispetto e della difesa per la propria vita ? E ci mancava anche questa, sapere che come in un videogame ora i giovani giocano a dare dimostrazione della propria prestanza ed abilita’ saltando da un cornicione all’altro della terrazza di due palazzi. Il bello ed annoiato James Dean oggi non si limita piu’ a correre con l’automobile, ma si lancia da un palazzo all’altro come spiderman, certo che tanto non potra’ mai cadere. In fondo ai figli glielo insegniamo noi genitori fin da piccoli che non potranno mai cadere, perche’ “i nostri” sono sempre i piu’ belli, i piu’ intelligenti, i piu’ forti, i piu’ bravi a scuola ed in tutti gli sport e quando mai non fosse cosi’ iniziamo ad arrabbiarci e a difenderli a spada tratta contro insegnanti e istruttori incapaci ed insensibili, siamo sempre pronti a batterci per fare avere ai nostri figli un’altra possibilita’, cerchiamo spesso di resettare il gioco con le nostre influenze, le nostre proteste, le nostre imposizioni e contrapposizioni e chiedendo deroghe a quel sistema di regole che fin da piccoli insegna ad essere educati, rispettosi, civili, insomma responsabili di se stessi e successivamente capaci di vivere in una collettivita’. E allora giustamente allevati sempre con pronto il cuscino sotto, gli adolescenti si divertono a sfoggiare loro infallibilita’ da supereroi, esibiscono ad esempio la loro abilita’ nel continuare negli studi pur essendo alunni mediocri – tanto c’e’ papa’ che al bisogno risolve tutto – la loro abilita’ nell’accumulare centinaia o migliaia di amici sui social network, senza magari poi essere capaci di uscire insieme a nessuno di loro per una pizza. In assenza del un nostro costante e quotidiano richiamo alla responsabilita’ – completato da esempi concreti che spesso mancano proprio da parte nostra – i ragazzi rischiano piuttosto di sviluppare grande abilita’ nel saltare o meglio ignorare tutto cio’ che nella vita e’ indispensabile per diventare veramente adulti, passando direttamente all’incasso del risultato del successo e della popolarita’ all’interno del gruppo, fosse anche soltanto perche’ si ha il coraggio di prendere la rincorsa e saltare a pie’ pari la vita, incuranti o peggio inconsapevoli del fatto che quando si precipita da un palazzo di dieci piani non compare alcuna scritta GAME OVER.