Si è svolta giovedì 13 febbraio 2014 presso la sala Ribaud del Comune di Formia, la Tavola rotonda Scuola, genere, linguaggio, città, a cui hanno partecipato la Consigliera Regionale Marta Bonafoni, la Delegata alle P.O. del Comune, Patrizia Menanno, il Dirigente del Liceo Classico Vitruvio Pollione, Pasquale Gionta.
L’incontro ha dato ufficiale apertura al corso di formazione per docenti e studenti, aperto alla cittadinanza, Linguaggi di genere. L’apparente neutralità del comunicare, organizzato da Toponomastica femminile e FNISM (Federazione Nazionale Docenti), con il sostegno della Regione Lazio e del Comune di Formia.
La relazione di Gigliola Corduas (FNISM) ha invitato a riflettere sul ruolo della didattica nella costruzione dell’identità di genere, spesso negata da una scuola che tende a ridurre bambine e bambini, ragazze e ragazzi ad un unicum indifferenziato e asessuato.
Irene Giacobbe (AFFI), entrata nel vivo sul tema del linguaggio, ha puntato lo sguardo sulle parole che a volte cancellano e a volte svelano soggetti, fenomeni, realtà.
Lorenzo Gasparrini, Stefano Ciccone (Maschile plurale) e Mauro Zennaro (AIAP Lazio) , hanno ribadito la necessità di una presenza maschile nell’educazione al genere per decodificare e combattere congiuntamente stereotipi visivi e linguistici.
Il progetto, presentato da Maria Pia Ercolini (Toponomastica femminile), si rivolge a docenti di ogni ordine e grado di scuole del basso Lazio ed è aperto a studenti e società civile.
Nei sette incontri pomeridiani su linguaggi visivi e verbali, tenuti nei locali del liceo Classico Vitruvio Pollione di Formia a partire da lunedì 17 febbraio, si costruiranno unità didattiche concrete da applicare in classe e trasferire, in modalità blended learning, in altre scuole della regione.
In tarda primavera l’esperienza si concluderà con la pubblicazione dei lavori didattici prodotti associata a unamostra di toponomastica femminile regionale, a cui sono invitate a partecipare attivamente la comunità scolastica e la società civile del Lazio.
CALENDARIO DEGLI INCONTRI
1. Linguaggi urbani: toponomastica e percorsi di genere femminile
Lunedì 17 febbraio ore 15.30-18.00
2. Linguaggi urbani: segnaletica e pubblicità sulle strade cittadine
Giovedì 27 febbraio ore 15.00-17.30
3. Il genere nella lingua italiana: sessismo e grammatica
Lunedì 10 marzo ore 16.00-18.30
4. Il genere nella lingua italiana: il linguaggio istituzionale e dei media
Martedì 11 marzo ore 15.00-17.30
5. Il genere nelle lingue, nella letteratura e nelle culture classiche
Martedì 25 marzo ore 15.00-17.30
6. Il genere nelle lingue, nella letteratura e nelle culture straniere
Giovedì 3 aprile ore 15.00 – 17.30
7. Linguaggi artistici: dalla pittura alla musica
Martedì 8 aprile ore 15.00-17.30