Un week-end non basta, direi che non basta nemmeno un’intera estate per visitare tutto ciò che di bello c’è in questa zona della Toscana.
Ma per iniziare e farsi venire il desiderio di tornare, basta avventurarsi su per la collina pistoiese, arrivare a San Baronto, la patria dei ciclisti, continuare a salire sino a giungere sulla cresta della collina, ovvero in località Mungherino.
Se amate la vacanza in camper o in tenda/bungalow, qui trovate uno dei camping più famosi della Toscana, il Barco Reale, con piscina, ristoranti, supermercato etc.
Se preferite risiedere in agriturismo, quassù c’è il Calistri, una piccola realtà familiare dove Silvana ha una cura amorevole per la cucina: famose, in zona, le sue pappardelle al cinghiale, molto apprezzate anche dalla popolazione locale. Imperdibili anche le pappardelle al pesto fresco, se non amate il cinghiale o la carne in generale.
Il marito Antenore si occupa invece dell’orto, del vigneto e dell’uliveto e l’olio di loro produzione è davvero buono! Il tutto si fa con agricoltura integrata.
Da quassù si può far spaziare l’occhio sull’orizzonte e vedere la Val d’Arno con il Padule di Fucecchio che da solo vale una gita: è un’oasi protetta con palude, varie specie acquatiche e uccelli migratori… se siete in vacanza con i bimbi offrirete loro una bellissima occasione di contatto con la natura.
Intorno ancora miriadi di piccoli paesini, arroccati sulle colline, con o senza castelli, ma certo valgono ognuno la sua gita. E quindi, il primo da visitare senz’ombra di dubbio, è proprio Larciano vecchia, con il suo austero castello.
Se siete buoni camminatori ma anche camminatori così così, intorno ci sono un sacco di belle passeggiate da fare in mezzo ai boschi, più o meno impegnative. In zona ci sono anche maneggi e vi potete assicurare una passeggiata a cavallo o quelle lezioni di equitazione che rimandate da troppo tempo.
Vastissima scelta di piscine, termali e non, comunali o private. Sicuramente una visita e un bagno meritano le Grotte Giusti a Monsummano.
Innumerevoli anche le destinazioni d’arte, come le ricchissime Firenze e Pisa che distano circa un’ora e mezza da Larciano/Mungherino ma la discesa dalla collina, da sola, richiede circa una ventina di minuti d’auto.
Più vicina è Montecatini, con le sue terme liberty, il Tettuccio è la più famosa.
E non dimentichiamo Vinci, un gioiellino e il museo di Leonardo vale la gita. Io, qui al museo, mi ci sono sposata una decina d’anni fa, indimenticabile! J
Se ci venite in inverno, dalla collina si può passare facilmente alla montagna, l’Abetone è la meta dei sciatori locali.
Nel periodo estivo innumerevoli le sagre cui partecipare, giusto l’altra sera sono stata alla sagra di paella e sangria a Porciano. Generalmente in tutte le sagre si mangia bene e a prezzi contenuti, vale la pena di provare.
Per farla breve, tutto ciò che sta qui è ricchezza di natura, di cultura, di arte, di buon cibo e bella gente. Non vi resta che partire per poi… sicuramente tornare!