L’essere diversi dovrebbe essere un arricchimento, cercare di vedere nell’altro non un nemico, ma la persona che si ama al punto d’aver creato insieme un punto di forza per entrambi.
D.
Salve, sono insieme al mio compagno da quattro anni e da quando sto con lui non riesco a stare più bene perché non andiamo d’accordo siamo completamente diversi,mi fa pesare tutto, riesce a dire solo e sempre cattiverie! Ma la cosa brutta è che ho paura a lasciarlo perché farebbe il possibile e anche l’impossibile per togliermi il bimbo, perché io soffro di attacchi di panico che avevo già da prima,ma peggiorati da quando conosco lui, e quindi mi dice da sempre che sono pazza e che per questo il bambino se dovessimo decidere di separarci il giudice non lo affiderebbe mai ad una mamma con problemi psicologici! In poche parole ho paura di lui!
Grazie Emanuela
R.
Gentile Emanuela
Molti dei problemi delle coppie con o senza figli dipendono dalla mancata o errata forma di comunicazione relazionale per cui si spesso si creano divergenze ed incomprensioni dovute a non detti, a sottintesi a fraintesi o, come nel suo caso, a paure.
Se due persone adulte decidono di vivere insieme e addirittura di formare una famiglia con figli dovrebbero iniziare ben presto a vivere il rapporto in un’ottica di scambio e di elasticità reciproca.
L’essere diversi dovrebbe essere un arricchimento, un vantaggio, bisogna però cercare di vedere nell’altro non un nemico, ma la persona che si ama al punto d’aver creato insieme un punto di forza per entrambi.
Lei dice che si sente trattata male dal suo compagno, provi a rivolgersi a lui , cercando un attimo di relax comune e gli parli in modo tranquillo, non astioso, evitando, se possibile, i momenti di tensione sulle colpe dell’uno e dell’altra, esponga le sue insicurezze, i desideri e i suoi stati d’animo ,ascoltando anche le motivazioni e i desideri dell’altro.
Sono fiduciosa che per l’amore comune del vostro bambino troverete un modo per capirvi o decidere la strada migliore da prendere.