Nuove opportunità di accesso al credito per le imprese guidate da donne
Confcommercio ha reso noto l’avvio di nuove agevolazioni riservate al settore dell’imprenditoria femminile. I nuovi strumenti di accesso al credito agevolato, finalizzati allo sviluppo e la crescita delle imprese femminili, sono frutto dell’accordo sottoscritto dal Dipartimento Pari Opportunità, dal Ministero per lo Sviluppo Economico, dall’ABI e dalle principali Associazioni di categoria, tra cui Confcommercio.
Start-up femminili
Il Protocollo d’intesa prevede, nel dettaglio, che vengano riservati alle imprese femminili, start-up, 10 milioni di euro dei 20 milioni riservati alle PMI dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Fondo di Garanzia PMI
Ricordiamo che al Fondo di Garanzia per le PMI, recentemente aperto anche a nuovi intermediari diversi dagli istituti di credito ed i Confidi come assicurazioni e fondi di credito, possono fare accesso sia le piccole e medie imprese che i professionisti. Il credito alle PMI e ai professionisti viene concesso grazie alla garanzia fino all’80% di qualsiasi operazione finanziaria finalizzata all’attività di impresa, fino a un massimo di 2,5 milioni per singola azienda.
Partita la Sezione Speciale per l’imprenditoria femminile del Fondo di garanzia PMI che vede all’attivo 20 milioni di euro, che permetterano di accedere a circa 300 milioni di euro di finanziamenti garantiti. Il Decreto del 27 dicembre 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico che dà il via al Fondo PMI per le imprese femminili è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2014. Tale Fondo è stato istituito con la convenzione, sottoscritta il 14 marzo 2013 tra il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Risorse
Le risorse sono state stanziate nella misura di 10 milioni di euro dal Dipartimento per le Pari Opportunità, i rimanenti 10 milioni di euro sono effetto della compartecipazione del Fondo.
Le risorse stanziate verranno utilizzate per:
•interventi di garanzia diretta, cogaranzia e controgaranzia del Fondo, volte a dare copertura di operazioni finanziarie finalizzate all’attività di impresa;
•la ripartizione del rischio al 50% tra le risorse a valere sul Fondo e quelle della Sezione Speciale;
•creare condizioni più favorevoli per la concessione della garanzia;
•riservare una percentuale della dotazione ad interventi in favore di imprese start up.
Requisiti
Per accedere al Fondo le imprese rosa devono avere i seguenti requisiti:
•le società cooperative e le società di persone devono essere costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
•le società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
•le imprese individuali gestite da donne.
Per accedere al Fondo è necessario inviare le domande di ammissione al Gestore – MCC, tramite posta (raccomandata a/r), o fax, o con eventuali altre modalità che verranno rese note dal Gestore con apposita circolare. Per maggiori informazioni consultare il sito fondidigaranzia.it.