Impresa è sicuramente un sostantivo femminile.
E’ femminile non solo per la grammatica italiana ma lo è nel suo estrinsecarsi nel mondo economico.
Ringrazio Dol’s Magazine di darmi questa bella opportunità di “scrivere” di Impresa. Lo faccio molto volentieri per tanti motivi che vorrei riuscire a sintetizzare in un’unica espressione:
Impresa Sostantivo Femminile Plurale.
Ma come?! Direte subito notando l’anomalia singolare/plurale.
Ebbene si, e questo vorrei fosse il punto di partenza anche di questa mia rubrica.
Impresa è sicuramente un sostantivo femminile.
E’ femminile non solo per la grammatica italiana ma lo è nel suo estrinsecarsi nel mondo economico.
Oggi sempre di più le donne decidono di fare impresa, di mettersi in gioco e di mettere a fattor comune esperienza, competenza e talento per creare un’impresa. I dati non aggiornatissimi ma reali dicono che su 1.431.167 di imprese in italia, il 23,6% sul totale è un’impresa femminile, significa che la compagine societaria è per il 51% femminile.
E sempre i soliti dati dicono che nel triennio della crisi 2012-2014 le imprese femminili sono cresciute del 63%.
Non è difficile da credere, il mondo del lavoro si trasforma e crea nuove forme di occupazione.
Questo non è solo vero le giovani donne che si affacciano al mondo del lavoro e che decidono fin dall’inizio di ovviare al problema della non occupazione inventandosela, ma è altrettanto vero per le donne che, dopo un periodo di lontananza dal lavoro per motivi per esempio familiari (la nascita di un figlio, nuove esigenze di sedi e orari di lavoro), creano impresa perché il back to work sarebbe altrimenti molto molto difficile. Oppure donne che dopo anni di lavoro presso altre aziende prendono coraggio (perché diciamolo di coraggio pur sempre si tratta) e decidono di lasciare il posto fisso per diventare imprenditrici e finalmente far fruttare per se stesse e per gli altri le competenze acquisite negli anni e molto spesso non valorizzate in contesti organizzativi tradizionali.
Sembra che il settore prediletto sia quello dei servizi, quindi servizi alle imprese, consulenza, formazione, o alla persona, assistenza, educazione, turismo.
Eppure c’è uno 0,10% di crescita nei settori “industriali”, produttivi, legati prevalentemente alle nuove tecnologie, al biologico, all’innovazione insomma. E questo fa ben sperare.
Il centro Italia è l’area che dà i natali alla maggior parte delle imprese femminili, fanalino di coda invece il Nord Est che ahimè si mantiene lontano dagli standard nazionali e ancor di più europei.
Quindi Impresa è senza ombra di dubbio un sostantivo e un’attitudine femminile.
I dati confermano che sia una scelta “plurale” anche se io intendo dare a “plurale” un’accezione un po’ diversa.
Plurale come contrario di Isolato e Solitario, sinonimo di Insieme e di Network.
Sono infatti convinta che una caratteristica delle donne che fanno impresa sia quello di ragionare sempre in ottica di networking. Sarà forse un’attitudine fisiologica femminile quella di fare networking, salotto ma non (solo) per “ciacolare” bensì per condividere, per apprendere attraverso la reciprocità. Non a caso le donne sono le più attive sui social network, sono capaci di fare sistema senza che questo venga suggerito e raccomandato da misure governative.
Ecco dunque Impresa Sostantivo Femminile Plurale, perché insieme è meglio.
Utilizzo questo primo spazio su Dol’s per dirvi qualcosa su di me, sul fatto che io sia nata per fare impresa (prescindendo dal successo di tutte le imprese che ho fatto finora) e questo non posso che riconoscerlo oggi, essendo alla mia ennesima esperienza, ma ogni volta che lo faccio, ogni mia azione ha un senso se riesco a condividerla con altri e quindi solo così la mia “impresa” acquisisce un valore.
Anche per questo, per la mia gioia e perché credo fortemente nel valore della condivisione, sono felice di collaborare con Dol’s, ma vorrei fare un patto con tutte quelle e quelli che seguono dol’s: facciamolo insieme.
Diamo un senso al fatto di essere qui, in rete, sulla rete, per creare qualcosa che abbia davvero un valore.
Comincio dal condividere con voi come intendo utilizzare questo spazio Dol’s per “fare” e non solo per “scrivere” di Impresa.
Innanzitutto condividiamo i temi che possono interessarci, ma soprattutto proponetemi delle tematiche che vorreste approfondire.
Ogni volta ci sarà un tema di base per esempio:
- Da dove si inizia?
- Quali sono le attitudini per fare impresa? Siamo tutte capaci?
- Cosa è un Business Plan?
- Esistono agevolazioni?
E sempre la testimonianza di una imprenditrice. A me piace andare a scovare belle storie, perché attraverso l’esempio concreto si impara tutte. Se avete storie da suggerire sarò lieta di intervistare la vostra preferita.
Ma soprattutto sarà bello fare networking, conoscerci, creare circostanze per cui la competenza di una potrà essere messa a disposizione delle altre e viceversa.
Sto creando un gruppo che sono lieta di annunciare qui, si chiamerà the Pink EnergyLab, l’obiettivo è quello di fare networking per trovare soluzioni, per individuare risorse, per fare formazione le une con le altre. Ci incontreremo on line e non solo, e quindi anche qui su Dol’s.
Il senso è quello di partecipare, di non esitare a chiedere consiglio e ovviamente di non esitare a darne.
Se vi piace l’idea di partecipare e di essere anche protagoniste del nostro EnergyLab potete cominciare a iscrivervi su facebook per ricevere e dare contributi ed idee.
Naturalmente sarà bello uscire dalla rete digitale e creare occasioni per incontrarci di persona, a Roma sto cercando spazi disponibili, anche in ottica piacevole come per esempio luoghi per fare “apericena” tematici e personalizzati. Se vi và potreste farlo anche sul vostro territorio poi condividere l’esperienza.
A parte il gruppo di thepink energylab potete scrivermi via email
La mia impresa: www.thebrandexperience.it
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