Presentata al Maker Faire di Roma LAKRUNA You&Me
una linea wereable per vestire la diversità
Dall’artigianato puro all’incontro con le nuove tecnologie. Questo lo spirito del laboratorio sartoriale romano LAKRUNA, presente con un proprio spazio espositivo al Maker Faire, la kermesse sulla tecnologia che ha richiamato a Roma 600 espositori da tutto il mondo con le loro invenzioni e i loro progetti e un’idea per il futuro.
La nuova sfida infatti si chiama Lakruna You&Me, progetto ideato da un team di professionisti, dedicato alle disabilità e che ha vinto il primo premio settore innovazione nella recente competizione Fashion & Design al BIC Lazio.
“La nostra idea – dice Sara Puliga, project manager di Lakruna – è unire l’esperienza sartoriale alla tecnologia applicata ai capi di abbigliamento in modo da creare soluzioni adatte ad un pubblico di persone con diverse condizioni fisiche, da chi vive in sedia a rotelle, a chi ha una difficoltà motoria, a chi ha una invalidità temporanea a seguito di incidente. Essere a Maker Faire significa capire gli sviluppi delle tecnologie anche per usi comuni e il nostro progetto può diventare ancora più funzionale utilizzando i dispositivi applicabili all’abbigliamento che oggi sono in studio. Vogliamo raccontarci ai vari makers tecnici e talenti creativi per creare collaborazioni e partnership per rafforzare la nostra squadra e renderla ancora più interessante.”
LAKRUNA (www.lakruna.it) attivo da 4 anni a Roma, nato come attività a sostegno di donne provenienti da percorsi di fragilità, alla riscoperta del talento di ognuno e alle competenze sartoriali delle persone coinvolte, continua il suo percorso nel sociale e da questa esperienza ormai consolidata, nasce il progetto Lakruna You&Me, una linea per uomo e donna con applicazioni di wereable, tecnologia indossabile, che, attraverso un attento studio di design e specifiche soluzioni sartoriali progettate ad hoc, può essere adatta anche a persone con particolari esigenze fisiche (disabilità, disabilità temporanee). Già nel FAB LAB del Bic Lazio il progetto si è sperimentato nel taglio di sezioni di capi in laser cut e con la realizzazione di decorazioni applicabili sempre attraverso l’esposizione al laser dei tessuti.
“Il design che proponiamo nel progetto Lakruna You&Me – spiega Massimo Falegnami, designer – è di grande praticità anche per donne e uomini che non avendo impedimenti particolari, scelgono abiti pratici e moderni, ed è sicuramente utile a chi ha una invalidità temporanea, si pensi in caso di incidente e conseguenti ingessature o momentanee immobilità.”
Dopo la realizzazione di alcuni prototipi, studiati e costruiti con questa doppia finalità, il team ha riscontrato la possibilità di creare concretamente prodotti che riescano a colmare un vuoto nell’offerta del settore moda e fashion.
Gli sviluppi delle tecnologie anche per usi comuni e il nostro progetto può diventare ancora più funzionale utilizzando i dispositivi applicabili all’abbigliamento che oggi sono in studio. Vogliamo raccontarci ai vari makers tecnici e talenti creativi per creare collaborazioni e partnership per rafforzare la nostra squadra e renderla ancora più interessante.”on avendo impedimenti particolari, scelgono abiti pratici e moderni, ed è sicuramente utile a chi ha una invalidità temporanea, si pensi in caso di incidente e conseguenti ingessature o momentanee immobilità.”
Dopo la realizzazione di alcuni prototipi, studiati e costruiti con questa doppia finalità, il team ha riscontrato la possibilità di creare concretamente prodotti che riescano a colmare un vuoto nell’offerta del settore moda e fashion.