La storia di Lucia: da WWWx30 ad un nuovo lavoro
Lucia è una delle 30 ragazze che hanno partecipato all’ultima edizione di WWWx30, il percorso formativo che organizzato insieme all’Ambasciata USA e Women@Google per formare gratuitamente 30 donne disoccupate come Community Manager.
1) Ciao Lucia! Raccontaci in meno di 6 righe chi sei e perché hai deciso di partecipare al percorso di formazione WWWx30.
Sono Lucia Marrero e lavoro nel commercio estero dal 2007. Purtroppo nel 2013, dopo la maternità, mi sono trovata senza lavoro. Ho fatto un’infinità di colloqui nei quali spesso mi chiedevano se avessi conoscenza dei social media: sfortunatamente ne sapevo ben poco.
Così, cercando su internet ho trovato l’opportunità di WWWx30, che offriva un percorso formativo gratuito alle donne che si trovavano in una situazione simile alla mia. Così mi sono buttata…e mi hanno selezionata!
2) Dopo WWWx30 hai trovato lavoro in ambito commerciale. Di cosa ti occupi? Quali delle nuove competenze che hai appreso durante il percorso stai utilizzando?
Da qualche mese lavoro per l’azienda PM Investment di Montebelluna come commerciale estero. Quasi ogni giorno utilizzo i social media per promuovere i servizi della nostra azienda, strumenti come Google Calendar per impostare gli appuntamenti con i nostri clienti e organizzare il lavoro da fare e Pinterest per tenerci aggiornati sui prodotti d’interesse.
3) La tua vita professionale è cambiata dopo l’esperienza di WWWx30? Se sì, in quale modo?
Ho senza dubbio nuove conoscenze in ambito comunicazione e poter comunicare efficacemente con i miei clienti è una grande soddisfazione per me: posso fare tutto questo in gran parte grazie a WWWx30.
4) Alla luce della tua esperienza, secondo te è possibile per una donna rimettersi in gioco e cambiare lavoro? Che consiglio daresti?
Assolutamente sì: trovare un lavoro che ci motiva e in cui possiamo realizzarci come donne intelligenti e capaci è possibile.
Essere positiva (soprattutto nei momenti di difficoltà) e non fermarmi mai nella ricerca di migliorare me stessa è stata la chiave nel mio ritorno al mondo lavorativo.
Il mio consiglio quindi è: non scoraggiatevi belle donne!
Work Wide Women