Più di cento opere di Joan Miró: dal 25 marzo all’11 settembre 2016, presso il MUDEC di Milano
Mirò, una mia passione da sempre, da quando l’ho visto a Barcellona molti anni fa e mi sono innamorata dei suoi colori, del suo tratto in cui disegno e pittura si confondevano. Non potevo quindi mancare alla mostra milanese che si tiene al Mudec dove è possibile ammirare mezzo secolo di sperimentazione dell’artista spagnolo, che ha coniugato arte figurativa, scultura e poesia e ha così infranto codici stilistici ormai consolidati con una semplicità primitiva,
Joan Mirò, prendendo le mosse dal surrealismo per rivoluzionare il linguaggio dell’arte figurativa è stato anche sperimentatore della materia che si addentra nel mondo della scultura e della ceramica, plasmando la materia secondo il proprio volere.
La mostra cerca di essere interattiva presentando delle postazioni di ”sorround video” per esplorare lo studio dell’artista a 360°. Sembra di essere lì con il pittore mentre si agita sulle sue voluminose creazioni, spesso prese da materiali trovati on giro e poi organizzati in una scultura che dava a sua volta ispirazione ad un dipinto.
Tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso, Miró sperimentò la fusione perfetta tra pittura e poesia, filtrando la realtà in modo del tutto differente da molti contemporanei. Stabilisce un lessico figurativo fatto di simboli (i famosi miroglifici), tratteggia una realtà inedita: la nuova percezione di ciò che è materiale, vista attraverso gli occhi e il pennello dell’artista spagnolo, è il fulcro della mostra Joan Miró. La forza della materia del MUDEC di Milano.
La mostra raccoglie le opere realizzate in mezzo secolo, dal 1931 al 1981, disponendole in ordine cronologico. La rassegna si focalizza sull’importanza della materia per l’artista: una base imprescindibile per esplorare nuove tecniche espressive ma anche, e soprattutto, mezzo per rompere gli schemi e arrivare a una nuova espressività.
Con alla commistione tra le arti, Miró è infatti in grado di infrangere codici stilistici desueti e un’estetica corrotta dalla modernità per tornare alla semplicità di emozioni pure.
Il viaggio nel percorso espressivo di Mirò al MUDEC si snoda attraverso oltre cento opere, disposte secondo un criterio cronologico e provenienti per la maggior parte dalla fondazione creata dall’artista e dalla collezione della sua famiglia.
Molto bello alla fine del percorso museale il video in 3D che permette di entrare dentro i dipinti dell’artista.
La mostra su Miró è curata dalla Fundació Joan Miró di Barcellona con la direzione di Rosa Maria Malet, è prodotta da 24 Ore Cultura e promossa dal Comune di Milano.
Joan Miró: la forza della materia
MUDEC
Via Tortona 56, Milano
Dal 25 marzo all’11 settembre 2016
Orari: lunedì dalle 14:30 alle 19:30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9:30 alle 19:30; giovedì e sabato dalle 9:30 alle 22:30 (il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura). Biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro.
Per informazioni: www.mudec.it