“La donna la tiene e la usa bene..
L’uomo non la tiene. Cosa è ? “
Questo indovinello lo diceva mia mamma , Maria,donna che aveva vissuto la guerra da piccola e nella sua vita aveva sempre lavorato, cresciuto, sfamato…e scherzato.
Solo dopo moltissime risposte e doppi sensi
da topa a scopa , “ comincia per I “ diceva e , qualcuno provava indovinare timidamente
Imene…
“No, comincia per I
è Ironia”
Ironia che come la donna già ai tempi di Platone era amata e temuta.
Ironia merce rara e cara in dote soprattutto alle donne
come arma per vivere la vita ,il lavoro e ridere e scherzare senza paura su ogni argomento, dal parrucchiere al panettiere, dal ginecoloco al giardiniere, chili di ironia ci appartengono
e determinano il nostro fascino, guai a perderli.
Donne che scherzano su figli, lavoro e malattie, o crisi economica , le incontriamo spesso a lavoro o a fare la spesa sorridenti e fanno sorridere noi con battute degne ,o superiori ai cabaret televisivi.
Non dimentichero’ mai la signora che nella panetteria carissima in centro di Milano, dopo aver visto un conto altissimo per pane e focacce vendute a peso d’oro , accorgendosi che non gli bastava il contante disse: “ Scusi torno dopo ,mi metta da parte il mio sacchetto con il pane e le pizze”
“Dove va ? “ Chiese la commessa carina e sorridente.
“ Qua in banca, a chiedere al direttore se mi concede un mutuo ! “
Non ho mai visto ridere pagnotte ,focacce e rosette come quella volta e anche noi ridevamo ; la signora in realta’ andava a fare bancomat.. ma con ironia.
L’ironia non viaggia da sola, la valigia con i chili di ironia che sono piu’ utili dei vestiti per noi
è composta da gusto, intelligenza, humor, personalita’, senso di misura, conoscenza,diplomazia, ascolto, cura, forza.
Per questo motivo la valigia dell’ironia è portata dalle donne molto spesso.
A partire dalle mamme, dalla mia mamma , fino ad arrivare a attrici ,scrittrici ,cantanti.
L’ironia arma che combatte e vince sulla tristezza sul dolore e che aiuta a crescere e a sopravvivere anche in momenti di crisi , e chi se non la donna dalla crisi rinasce e si fortifica, proprio attraverso l’ironia?
Romain Gary afferma che “l’ironia è una dichiarazione di dignità. È l’affermazione della superiorità dell’essere umano su quello che gli capita”
Molte attrici, e scrittrici , e anche io mi metto nella squadra , hanno superato i loro difetti e affrontato le loro paure portandole sul palcoscenico con il filtro dell’ironia. E vi assicuro che sorridendo di noi stesse e delle nostre paure ci si sente libere e leggere e si abbattono i debiti ,i chili di troppo, la vecchiaia , le corna, la menopausa,i mariti ,la crisi e le suocere.
E anche le gravi malattie.
Insomma la dieta migliore e la cura migliore ragazze… ironia mattina e sera. E anche la vostra autostima aumentera’ se nutrita di sana ironia.
Ricordo una intervista fatta dal nazional colto popolare Fabio della domenica sera , che c’e qualsiasi tempo che fa.. non facciamo cognomi a una donna con una grande ironia , piu’ grande della sua malattia.
E lei questa donna , attrice dalla forza travolgente visibilmente malata eppure con fascino luce , forza e incredibile senso dell’umorismo ha regalato una lezione di vita e di morte in quel salotto , commuovendo tutti dal ridere.
“ Sono cosi’ attaccata alla vita e alla morte che è una parte della vita”
Anna Marchesini non piu’ al mondo dei vivi ma sicuramente in altri mondi a far divertire con la sua ironia chi è con lei.
Ogni personaggio suo era costruito con sapienza e ironia ed eleganza, per noi piccole donne negli anni 80, la Marchesini era l’alternativa la figura femminile a cui ispirarsi , il modello colto e ironico contrapposto alle ragazze di Non è la Rai che sgambettavano all’ora di pranzo facendo sentire tutte noi , rotonde e bassine delle frustrate a vita
Per fortuna poi arrivava Anna Marchesini con il suo trio il pomeriggio e la sera sulla Rai a farci capire che le armi delle donne non erano solo le gambe e le tette e i sorrisetti e gli ammiccamenti ..
Tutti i suoi personaggi , da “bella figueira “ a “ la sessuologa “ erano per me fonte di sorrisi ,sorpresa , e gioia e contribuivano a far crescere la mia autostima , capendo che se da grande avrei voluto fare l’attrice
la valigia da portare con me sarebbe stata piena di quella ironia .
E ogni tanto dal palco , quando nel mio spettacolo
“ Bella Tutta ! I miei grassi giorni felici , parlo di diete e chili .Non posso non ricordare lei l’Anna dai mille volti e dal sorriso generoso.
Elena Guerrini
Attrice e scrittrice toscana , vive tra Milano e la Maremma , lavora da anni in teatro e cinema, con Delbono, Avati, Salvatores, Bertolucci , Alfonso Arau e ultimamente ne “ La Pazza Gioia “ di Paolo Virzi’.
Le sue narrazioni di teatro civile che porta in turne’ in tutta Italia affrontano con ironia i problemi del presente dall’ambiente al corpo alla politica:
Orti Insorti, Bella Tutta e Alluvioni .
Ha pubblicato il romanzo “ Bella Tutta
I miei grassi giorni felici “ con Garzanti.
La sua prossima produzione Le vie delle donne , è dedicata alla toponomasticaal femminile.