Il nuovo romanzo di Catena Fiorello ”L’amore a due passi” é gioioso e nello stesso tempo amaro, perché tocca temi come la solitudine negli anni avanzati, l’egoismo dei figli, i pregiudizi verso l’età avanzata che attanagliano le persone, rendendole incapaci di amare nuovamente.
Al circolo della Vela di Bari è stato presentato l’ultimo romanzo di Catena Fiorello “L’amore a due passi” (Giunti Edizione)
La scrittrice siciliana ha già pubblicato’ Picciridda‘ nel 2006,’Casca il mondo,casca la terra‘ nel 2011, ‘Dacci oggi il nostro pane quotidiano’ nel 2013 e ‘Un padre è un padre, nel 2014.
Presentata dalla Presidente del Circolo della Vela, Simonetta Lorusso, l’autrice ha intrattenuto il nutrito ed attento pubblico sui contenuti del suo nuovo romanzo che parla di un amore nato a Roma e poi sviluppatosi nel Salento, tra due maturi vedovi, Orlando Giglio e Marilena Moretti.
Da anni Orlando Giglio, il temuto “Gendarme” del condominio di via Mancini numero 8, studia le abitudini della sua dolce ossessione, Marilena Moretti, nota in gioventù come “la Brigantessa”. La segue nell’esiguo tragitto tra l’ascensore e il portone del palazzo, la osserva mentre sale le scale e chiacchiera con i vicini di casa, aspettando che arrivi il suo momento. Sono entrambi vedovi, entrambi sulla soglia dei settant’anni, entrambi soli e delusi dal poco affetto dei figli, sono uniti dal destino grazie ad un improvviso allarme di antifurto che squillerà per ben due volte in un condominio deserto di Roma, in piena estate. Non sarà facile per Orlando conquistare l’amicizia e poi l’amore di Marilena, ma riuscirà, grazie alla sua tenacia e sensibilità, ad oltrepassare il muro dietro cui si è trincerata la signora, perseguitata dalla gelosia della figlia Domiziana, avendole promesso di non concedere più ad alcun altro uomo il suo cuore dopo la morte del di lei padre. Riuscirà persino a convincerla a partire con lui in Salento, terra di sole e di mare.
Ma cosa potrà offrire la punta estrema della Puglia a “due vecchie carampane” come loro? Riusciranno a superare incolumi la notte della Taranta, punti dall’entusiasmo di una giovinezza ritrovata?
Tutto accadrà al suono di questa canzone dei Bee Gees:
https://www.youtube.com/watch?v=pFg0FCx4FGs
Diversamente da altri libri tipo “After”, in cui il sesso sembra essere l’unico tema centrale, questo libro colpisce per l’autenticità e la sensibilità di un sentimento forte come l’amore, inteso al massimo del suo valore puro e immateriale, che supera ogni ostacolo ad ogni età. E sarà proprio grazie alla forza dell’amore che i due personaggi centrali del romanzo riusciranno a ritrovare la voglia di vivere, persa lungo il percorso della loro vita.
Il romanzo di Catena Fiorello é gioioso e nello stesso tempo amaro, perché tocca temi come la solitudine negli anni avanzati, l’egoismo dei figli, i pregiudizi verso l’età avanzata che attanagliano le persone, rendendole incapaci di amare nuovamente.
Da “L’amore a due passi” di Catena Fiorello, Giunti Edizione
– Quanto pesa l’amore nelle scommesse che mettiamo sul piano della vita? Chi può mai dirsi al sicuro quando dall’altra parte c’è una persona da cui in un certo senso si dipende? (Pag. 77)
– Niente è più bello di ciò che appare pericoloso agli altri. (Pag. 88)
– L’amore questo chiede, di camminare in due. Altrimenti si può parlare di allucinazioni. (Pag. 95)
– Molti di noi vagano alla ricerca di indizi quando qualcuno che amiamo ci viene a mancare. (Pag. 99)
– La verità è sempre figlia del caso, che a sua volta è figlio del diavolo. (Pag. 101)
– Quanto può essere lungo anche un solo giorno quando si ama. (Pag. 111)
– Richiamare in vita fantasmi che abbiamo conosciuto è un modo autolesionista per punirsi, perché siamo perdenti sin dall’inizio. (Pag. 116)
– L’amore per sempre esiste, ma è difficile. Raro e ineffabile. Ed è concesso a pochi eletti. L’amore è una partita che non tutti riescono a vincere.(Pag. 154)