Segni del tempo – A spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini, le donne sono raramente interpellate dai media. Ma ora c’è una una piattaforma online che raccoglie 100 nomi e CV di esperte
3 novembre 2016 h 17:30
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio, Piazza Matteotti 9, Genova
Eppure le donne competenti e qualificate ci sono. E possono svecchiare un linguaggio mediatico, che, trascurando le esperte, trascura i segni del tempo, disconoscendo l’apporto delle donne in tutti gli ambiti della società, dalla politica alla scienza. Per questo abbiamo costruito(Science, Technology, Engineering and Mathematics), settori storicamente sottorappresentati dalle donne e al contempo strategici per il nostro Paese.
Un sito che si propone come strumento di ricerca di voci femminili prestigiose e autorevoli che possano contribuire al dibattito pubblico dentro e fuori i media, una risorsa chiave per giornaliste e giornalisti, agenzie e uffici stampa ma anche aziende e imprese, pubbliche amministrazioni, comunità locali, scuole e università.
3 novembre 2016 h 17:30
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio, Piazza Matteotti 9, Genova
MODERA
Giovanna Pezzuoli, Associazione – Gi.U.Li.A. (Giornaliste Unite Libere e Autonome)
INTRODUZIONE
Beatrice Covassi, Commissione
Europea, Rappresentanza in Italia
Gaela Bernini, Fondazione Bracco
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Monia Azzalini, Osservatorio di Pavia
Media Research
Luisella Seveso, Associazione
Gi.U.Li.A (Giornaliste Unite Libere
e Autonome)
TAVOLA ROTONDA CON
LE ESPERTE
Lucia Cattani, Seas-sa
Greta Radaelli, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia
Claudia Sorlini, Università degli Studi di Milano
Luisa Torsi, Università degli Studi di Bari
SESSIONE Q&A
A spiegare e interpretare il mondo sono quasi sempre gli uomini, le donne sono raramente interpellate dai media.
Eppure le donne competenti e qualificate ci sono. E possono svecchiare un linguaggio mediatico, che, trascurando le esperte, trascura i segni del tempo, disconoscendo l’apporto delle donne in tutti gli ambiti della società, dalla politica alla scienza. Per questo abbiamo costruito una piattaforma online che raccoglie 100 nomi e CV di esperte a partire dall’area STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), settori storicamente sottorappresentati dalle donne e al contempo strategici per il nostro Paese.
Un sito che si propone come strumento di ricerca di voci femminili prestigiose e autorevoli che possano contribuire al dibattito pubblico dentro e fuori i media, una risorsa chiave per giornaliste e giornalisti, agenzie e uffici stampa ma anche aziende e imprese, pubbliche amministrazioni, comunità locali, scuole e università.
#100esperte
È gradita gentile conferma.
Segreteria Fondazione Bracco +39 02 2177 2929 segreteria@fondazionebracco.com