Vogliamo prenderci una pausa dalla realtà di ogni giorno con un pensiero che ci faccia stare meglio?
Si stanno avvicinando le feste di Natale/Capodanno. C’è chi le festeggerà e chi no. Se aprite un qualsiasi giornale on line o off-line (cartaceo), vi troverete di fronte a tante disgrazie da clima di guerra. Anche dove la battaglia non c’è di fatto, nella realtà.
Certo il nostro pensiero va ai profughi alle barche di uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra nei loro paesi. Ai terremotati che sentono la terra muoversi sotto i piedi ogni giorno ed a molto altro che si agita nel mondo, un mondo fatto di sofferenze e dolori. Quindi sembrerebbe che non ci fosse niente da celebrare o fetegguiare. Ma vogliamo prenderci una pausa dalla realtà di ogni giorno con un pensiero che ci faccia stare meglio?
Vogliamo rendere più lieve questo periodo di feste? Mandateci un vostro pensiero ”buono”.
1 commento
Si, facciamo una sorta di “Il Pensiero dell’Avvento”….1 pensiero buono al giorno da oggi fino alla vigilia di Natale. ECCO il mio PRIMO, che poi e’ un consiglio (vita vissuta). A Natale iniziamo a frequentare i Mercatini del baratto. Abbiamo le case piene di giocattoli e di oggetti non piu’ utilizzati dai figli, dedichiamo qualche ora a recuperarli e a renderli appetibili per il mercatini del baratto, magari fornendo loro la confezione che non hanno piu’ da tempo e doniamoli alle onlus che si occupano di riuso. Ce ne sono molte. Idem per capi di vestiario: cerchiamo di avvicinarci all’obiettivo delle 100 cose !! Possedere in casa non piu’ di cento oggetti, il resto non serve, ma puo’ essere utile a qualcun’altro….unico patto che quell’altro lo utilizzi per se stesso e non per farci soldi.. 🙂