È circa una settimana che penso di scrivere una riflessione su qualcosa di buono che funziona in Italia.
di Carmen Russo
È circa una settimana che penso di scrivere una riflessione su qualcosa di buono che funziona in Italia. Tutte le cose positive che mi venivano in mente riguardavano le persone e non i processi. Allora ho tentato un approccio diverso cercando le cose positive che di noi pensano gli stranieri. Al solito ai primi posti la cucina è il Made in Italy. A seguire i siti storico\archeologici, i paesaggi, l’ospitalità e la lingua. Insomma tutte cose che noi diamo per scontate. Io volevo trovare un elemento quotidiano che funzionasse bene in tutta Italia. Ma anche questo approccio a me non ha dato i frutti sperati. Allora ho osservato con animo distaccato la mia giornata tipo cercando gli elementi che funzionano per me. Ed è stata una scoperta. La prima cosa bella è aprire gli occhi al mattino (presto, molto presto anche se non panifico) e vedere dalla finestra della mia stanza le cupole della mia città e in lontananza il golfo Catania\Siracusa. Più da vicino la bella Villa Bellini con i suoi alberi vestiti secondo stagione (ora nudi). Seconda tappa il caffè. Il nostro meraviglioso caffè italico a cui si aggiunge la vista dalla finestra della cucina che toglie il fiato: il vulcano Etna o come la chiamiamo in città “a muntagna”. Innevata, pulita, immacolata, col suo codazzo di nuvole e spesso la famosa “duchessa” a coronarla.
Ognuno avrai panorami suoi chiaro ma quanto poco ci soffermiamo a goderceli?
La giornata prosegue e no, non mi soffermerò sugli autobus inesistenti nella mia città. Farò finta che amo andare a piedi a lavoro, oppure che “devo” prender l’auto perché poi devo fare la spesa. Vivo in una zona della città costantemente pulita da mattina a sera. Mi dico che sarà così in tutti i quartieri di tutte le città italiane…
Da poco il mio Comune ha fatto istallare dei posaceneri nei cestini per le carte lungo le vie cittadine. Non devo più conservarmi la cicca (ahimè fumatrice sono) per due chilometri. Bello camminare senza incontrare cartacce e cicche per terra.
Sono felice siamo solo alle 8:30 del mattino ed ho già trovato 3 punti PRO.
La giornata di lavoro per me è sempre un PRO: vedo tante persone creative, progetti innovativi, connessioni con uomini e donne di tanta buona volontà. Le rogne? Ci sono chiaro ma oggi devo soffermarmi solo sui PRO giusto? Allora eccoci: al FabLab la connessione adsl è super! Fibra a tutto spiano, download e upload velocissimi. Chiaro paghiamo una bolletta per questo ma l’Italia è ormai ben collegata e le aziende non possono che beneficiarne. Nei momenti di break mi piace scrivere sul mio diario Facebook come molti i noi commento che mi va come mi va quando mi va. Nei limiti delle regole fb chiaramente ma posso dire quello che voglio, esprimere il mio pensiero pro o contro un’opinione altrui, un avvenimento, ecc. Vi pare poco? Direi che è un bel PRO. In Italia c’è libertà di pensiero. Lasciamo stare il discorso di essere realmente rappresentati nelle istituzioni e di poter davvero contare qualcosa nelle grandi decisioni nazionali o europee.
Sono abituata a lavorare per obbiettivi, anche piccoli, che scrivo su post-it e appendo vicino allo schermo del pc. Ogni volta che stacco un talloncino, lo accartoccio e lo cestino provo una soddisfazione ed un senso di compiutezza che paragono al mangiare una fetta di torta sapendo di non ingrassare (non esiste nella realtà ma se esistesse la possibilità sono sicura che sarebbe quella là senza spione). Avere la possibilità di fare il proprio lavoro con passione è un PRO. Se penso alle donne che vivono in paesi dove è loro preclusa la possibilità di seguire certe carriere o addirittura di svolgere un lavoro…
Carmen Russo carmen@fablabcatania.eu
Designer – Problem solving Specialist – CEO Alfab Srl.
Carmen Russo carmen@fablabcatania.eu Designer – Problem solving Specialist – CEO Alfab Srl.