Monica Torriani laureata in Farmacia ha deciso di mettere da parte il lavoro per 16 anni e dedicarsi alla famiglia. Poi è ritornata con un blog ed un libro.
Monica Torriani, nata a Gorgonzola, nel’72, gestisce ora un blog scientifico, oltre 4 figli.
Ci parli dei tuoi studi messi per un lungo tempo nel cassetto?
Sono laureata in farmacia con a indirizzo farmacologico e abilitata alla professione, con certificazione Cambridge della lingua inglese.
Ho conseguito un diploma in aromaterapia.
Per 16 anni ho fatto la casalinga, senza tuttavia smettere di studiare. Cresciuti i miei quattro figli, ho raccolto alcune riflessioni personali sulla figura attuale di chi si occupa esclusivamente della famiglia in un libro: “Creazione di Valore e Dipendenza Economica”, che ne evidenzia gli aspetti di modernità.
Nel 2016 ho ideato e aperto un blog scientifico che seguo personalmente. WELLNESS4GOO racconta di come l’innovazione impatti sulla nostra salute e, attraverso il suo linguaggio divulgativo, di come la scienza sia patrimonio di tutti.
DICI DI AVER FATTO LA CASALINGA PER 16 ANNI. PERCHE’ QUESTA SCELTA?
Perché ho creduto in un progetto che prevedeva che io e mio marito ci dividessimo i ruoli per poterci impegnare in maniera più logica e proficua nella realizzazione dei nostri obiettivi di coppia. E’ stato naturale che toccasse a me il compito di stare a casa con i figli, visto che li ho portati in grembo e allattati. Sarebbe stato molto più complesso e artificioso il contrario. Sono stati gli anni più faticosi e contemporaneamente più soddisfacenti della mia vita.
NON TI E’ MANCATO LAVORARE?
No. Mi è mancato lo stimolo del confronto intellettuale e quindi ho sempre cercato di studiare. Non ho mai abbandonato la farmacologia e ho fatto conversazioni in inglese per non perdere la lingua, che ho certificato al Cambridge. E poi letture di ogni tipo, per non perdere la capacità di imparare.
HAI SCELTO DI RIMANERE A CASA PER I TUOI FIGLI O PERCHE’ TI SENTIVI REALIZZATA COSI’?
Ho scelto di rimanere a casa perché mi sentivo realizzata nello stare con i miei figli: per me è impossibile separare le due componenti.
QUINDI HAI DECISO DI LASCIARE LA TUA LAUREA NEL CASSETTO?
Non nel cassetto. Per assecondare la metafora, posso dire che per anni l’ho conservata nella credenza in cui riponevo i piatti, in modo da poterla vedere ogni giorno e ricordarmi che c’era. La laurea non mi ha mai abbandonato: mi ha resa più forte e più fiduciosa in me stessa. E’ stato un investimento su me stessa, che mi è stato utili in ogni momento di difficoltà.
CI PARLI DEL TUO BLOG?
Volentieri. WELLNESS4GOOD è un blog sugli aspetti innovativi della salute, sulla scienza come ispiratrice di tante nostre azioni, anche inconsapevolmente legate ad essa. E’ il racconto della vita osservato da una prospettiva molto particolare, che spesso trascuriamo.
COSA NE PENSANO I TUOI DELLA TUA ATTIVITA’ LAVORATIVA? FIGLI, MARITO?
Inizialmente ne erano entusiasti, partecipavano alla realizzazione dei piccoli grandi passi che sono alla base della costruzione di un blog. Con il passare del tempo si sono resi conto che molte delle mie energie erano investite in WELLNESS4GOOD e hanno avuto difficoltà ad accettarlo. Ora sono in una fase di “osservazione tollerante”. Il mio obiettivo è quello di trasformare la mia attività in una naturale evoluzione della nostra vita familiare.
FARE NETWORK E’ ESSENZIALE PER IL WEB. CON QUALI REALTA’ TI CONNETTI?
Sono connessa attraverso numerosi social: Twitter è quello che utilizzo di più, per la forza che è possibile imprimere in un messaggio breve e conciso. Poi Facebook, Google plus e LinkedIn. Anche Instagram, anche se meno importante per il taglio che caratterizza la mia attività nel web.
Nell’ambito dei social media è per me un onore partecipare a gruppi, più o meno formalizzati, di professionisti impegnati nell’attività scientifica e imprenditoriale. Credo nella potenza dell’apprendimento continuo. Il networking è un ambito di confronto che genera miglioramento reciproco.