Un libro per dissetare l’anima..
Due sguardi diversi per raccontare un granello di colpa…che si crea nella donna vittima di violenza psicologica da parte del suo partner, manipolatore.
Si parla ogni giorno di violenza sulla donne, femminicidio, mobbing, stalking. Gli strumenti a disposizione degli aguzzini sono tantissimi e concorrono tutti all’ottenimento di un unico risultato: sminuire, calpestare, umilare la vittima e relegarla ad un luogo marginale della coscienza, inaccessibile e inattaccabile, un luogo in cui non sia più possibile orientarsi e possa lanciare nessuna richiesta d’aiuto ed ascoltata dagli altri.
Un rifugio fatto di silenzi e paure. Oltre alla violenza fisica e verbale, i cui segni restano indelebilmente impressi sulla pelle, ve n’è un’altra, più subdola e pericolosa, perche difficile da decodificare, è la violenza psicologica del manipolatore che quasi sempre si accompagna alla definizione di narcisista patologico.
Di questo parla il libro “Un granello di colpa..” (Ed. Radici future) scrito da Antonella Caprio e raccontato da Daniela Ciriello attraverso le sue foto del progetto “Donne in O…”, presentato con delicatezza al Macondo di Casamassima da Marcella Zaccheo, attenta lettrice e moderatrice, oltre che padrona di casa. che ha tramutato la sua libreria Macondo in un salotto accogliente dove le parole diventano arpioni ai quali arrampicarsi per giungere più in alto.
Attraverso la lettura di questo libro si è voluto delineare l’archetipo di una figura così sfuggente e controversa, e con le immagini eloquenti del disagio che procura nelle donne che ne sono vittime, si è aperto un partecipato ed ampio dibattito con l’attento pubblico presente, non solo per informare e sensibilizzare le coscienze su un tema che resta a tutt’oggi tra i più discussi e scottanti.
La violenza non è MAI GIUSTIFICABILE!
Oltre alla presentazione del libro è stata allestita la mostra delle fotografie pubblicate all’interno del libro.
La neo casa editrice RADICI FUTURE, presente con Vito Antonio Loprieno, è una cooperativa di scrittori ed artisti, sempre attenta ai nuovi linguaggi e a forme originali di espressione capaci di giungere a un pubblico sempre più vasto e di gusti diversi…
DANIELA CIRIELLO: Attraverso i suoi servizi fotografici valorizza e promuove talenti e risorse dell’ambiente. Con i suoi reportage sulla realtà del territorio cerca di sensibilizzare la comunità a un approccio costruttivo verso il disagio sociale. Molti suoi scatti sono presenti su riviste e libri. Nel 2013 ha ricevuto un riconoscimento per l’esposizione dal titolo “IL SUD NELLA REALTA’ DELLE TONALITA’ EMOTIVE”. Il progetto fotografico “SIMPATICAMENTE AUTISTICO” è stato molto apprezzato per la chiave di lettura positiva sulla sindrome autistica. Il lavoro “DONNA IN OGGETTO” è stato esposto per la prima volta a Bologna in marzo 2015 per il quale ha riscosso molti consensi.. In Ottobre 2016 ha esposto a Krasnodar nell’ambito del Festival Internazionale Photovisa quale ambasciatrice della fotografia italiana in Russia.
ANTONELLA CAPRIO: Scrive testi di narrativa, testi per il teatro, sceneggiature per il cinema e articoli giornalistici. Per il TEATRO: ha scritto “AL FONDO D’UN BICCHIERE” – tributo a Fred Buscaglione; “QUESTA STORIA SBAGLIATA”, racconto di un femminicidio, – insignito di medaglia d’argento al merito civile; “IO, TU, LUI, L’ALTRA”; “SON TUTTE FIABE” – testo per bambini andato in scena per “Torino Che Legge”. Per il CINEMA: ha scritto, insieme a Luca Brunetti e Donatella Sasso, la sceneggiatura del cortometraggio “L’ORA DI LEZIONE” tratto dall’omonimo saggio di Massimo Recalcati (Einaudi). Nella NARRATIVA: ha scritto a quattro mani con il fratello, Franco Caprio, i pluri premiati romanzi “IL SEGRETO DEL GELSO BIANCO” (2010), “NON C’E’ CUORE” (2013), “NEL SILENZIO PARLAMI ANCORA” (2016) .