“L’amore non ha lividi” è l’iniziativa promossa da PinkItalia, presieduta da Paola Guerci, sullo violenza contro le donne, ha avuto luogo a Roma nel Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna, in vicinanza del 25 novembre.
“L’amore non ha lividi” è l’iniziativa promossa da PinkItalia, webmagazine al femminile moderno e all’avanguardia, informato e attento, presieduta da Paola Guerci, sullo violenza contro le donne, che ha avuto luogo a Roma nel Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna, in vicinanza del 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’ONU con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999.
Un’intera giornata dedicata all’approfondimento – dibattiti, convegni, interviste, tavole rotonde, reoding, presentazione libri, performance culturali – che ha coinvolto Enti, istituzioni ed esperti in materia.
Alla sua seconda edizione, I’appuntamento è nato dall’esigenza di creare un collante fra tutte le iniziative grandi e piccole che ogni giorno si confrontano ed affrontano il mostro dello violenza contro le donne che non si esprime solo nelle forme estreme dello stupro o del femminicidio, ma agisce in modo simbolico e materiale in molti contesti dello vito sociale e privato delle donne.
Quanta violenza contro le donne sommersa, non detta!
L’Italia negli ultimi anni ha compiuto passi avanti sul piano legislativo, dotandosi di nuovi strumenti normativi – lo legge contro lo stalking, quello per il contrasto al femminicidio, la ratifica della Convenzione di Istonbul.
Nonostante ciò, i dati relativi ai reati di violenza contro le donne e le cronache quotidiane su stupri e femminicidi ci indicono che il lavoro do fare è ancora tonto anche in termini di accoglienza e assistenza olle vittime.
A chiedere più attenzione da parte delle istituzioni sono i Centri antiviolenza e le tante Associazioni che ogni giorno affrontano questo problema in primo lineo. Una battaglia quella contro lo violenza sulle donne che va condotta tutti insieme: uomini e donne!
L’incontro si è tenuto perché l’arma più potente contro lo violenza sulle donne è la voce, il poterne parlare, la necessitò di fare il punto, il bisogno di confrontarsi per fare rete fra tutti coloro che si occupano a livello istituzionale, associativo, informativo, volontaristico di contrastare il fenomeno dello violenza contro le donne. L’idea di un’intera giornata dedicata all’approfondimento in grado di coinvolgere Enti e istituzioni è nata proprio perché serve un collante fra tutte le iniziative grandi e piccole che ogni giorno si confrontano ed affrontano il mostro dello violenza contro le donne.
Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sullo violenza domestico e 125 sul “sexual harrassment” (le molestie a sfondo sessuale).
Secondo i dati ISTAT di giugno 2015, in Italia 6 milioni 788 mila donne hanno subito nel corso dello proprio vita uno violenza fisica o sessuale. Si tratta del 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni, quasi una su tre. Negli ultimi 5 anni è aumentata la percentuale dei figli che assistono alle violenze domestiche.
Il Parlamento si appresta a varare un provvedimento per tutelare gli “orfani di femminicidio”, ovvero tutti quei bambini/e rimasti orfani di madre perché vittimo di femminicidio e di violenza. Figli della vittima, a volte anche figli dell’assassino, spettatori passivi di tragedie familiari devastanti. Bambini che tremano, si isolano, hanno incubi, disturbi dell’attenzione a scuola, aggressività improvvise, balbuzie, psoriasi, potenziali maltrattatori per emulazione o abitudine. “Si sentono sciagurati, hanno un continuo flashback, si colpevolizzano”.
Si sono tenute due tavole rotonde in contemporanea in due sale attigue e poi a fine giornata seduta plenaria e nel pomeriggio voce a chi ha studiato il comportamento dei maltrattanti.
Alla prima seduta, dal tema “Ci riguarda ! La violenza contro le donne una sconfitto per tutti: uomini e donne!” hanno partecipato: ON. COSIMO FERRI, SOTTOSEGRETARIO MINISTERO GRAZIA E GIUSTIZIA, ON. SILVIA FREGOLENT, ON. CELESTE COSTANTINO, ON. TATIANA BASlLIO, SEN. FRANCESCO ARACRI, MICHELE NARDI, Procura Roma Pubblico Ministero, GIAN ETTORE GASSANI, presidente nazionale dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, ISABELLA RAUTI, Presidente Hands Off Women Italia, ANGELA FUNDARO’ MATTARETLA, International Inner Wheel, GIOVANNA SCELFO Imprenditrice, SARA BARBEROTTI, Responsabile Pori Opportunità First Cisl, SIMONA ABATE, Psicologo Psicoterapeuta, MARIA LUISA MISSIAGGIA, Avvocata Studio Donne, GRAZIANO FRACCHIOLLA, Referente portole sprayantiaggressione.it
Alla seduta contemporanea, dal tema “UNDER18. Lo violenza contro le donne nella percezione giovanile. Il ruolo della scuola nell’educazione al rispetto dell’altro e dell’altra” hanno partecipato: ON. ROSANNA SCOPELLITI, MICHELE BALDI, consigliere Regionale Lazio, TERRY BRUNO, Psicologa, psicoterapeuta, trainer in comunicazione e PNL, presidente EARTH, MARIA TERESA BELLUCCI, presidente Nazionale Modavi Onlus, SIMONA PETROZZI, Imprenditrice settore web reputation/cyberbullismo, PATRIZIA CAIRA, insegnante, ANTONELLA D’ORIANO, psicologa psicoterapeuta, MARIANGELA FRASCA, Chef Vegan. Ha moderato l’incontro ROBERTO AMEN, Giornalista RAI.
A seguire, la seduta plenaria dal tema “Diamo voce al suo silenzio! Servizi di accoglienza e supporto olle donne vittime di violenza. Il lavoro in rete e di rete: implicazioni e criticità. Analisi delle strutture pubbliche e private di supporto olle donne vittime di violenza, vi hanno preso parte: ON. SOFIA AMODDIO, ELEONORA GAGGIOLI, Avvocata, SERENA TRIPOLI, psicologo psicoterapeuta, GRAZIA PASSERI, presidente Associazione Salvamamme, CARLA CENTIONI, Presidente Associazione Ponte Donna Kobane, MARIASTELLA GIORLANDINO, Imprenditrice.
La seduta pomeridiana, dal tema “Questo non è amore: chi sono gli uomini maltrattanti ? Proposte e progetti con percorsi di recupero per uomini violenti”, ha visto dialogare MASSIMO LATTANZI, presidente AIPC, psicologo e psicoterapeuta, esperto in relazioni di coppia, LUCIANO ANELLI, corrispondente del magazine milanese Dol’s Donne Online, Operatore delle Pari Opportunità, ADRIANO LAZZARINI, sceneggiatore, ALESSANDRA HROPICH, Scrittrice, moderati dalla Presidente di PinkItalia, PAOLA GUERCI.
“Di fronte alla violenza contro donne e bambini, partiamo da noi mettendoci la faccia, con i nostri atteggiamenti, dando esempio di civiltà e pari dignità tutto l’anno e non solo a parole il 25 novembre e l’8 marzo. Girare la testa dall’ altra parte, pensando che sia una questione che non ci riguardi, fa diventare conniventi e complici.”