Un amore grande, dichiarato con i gesti, con l’unione costante, con i sorrisi e gli sguardi splendenti in ogni momento. Un sentimento cosi’ ha una fine? Cerchiamo di comprendere quella parte di amore che va oltre la vita e diventa eterno.
Questa splendida canzone di Claudio Villa sembra composta per cantare l’amore che ha unito Marina e Carlo Ripa di Meana in un lungo, sereno e fortunato matrimonio.
Un unione d’amore, mai nessuna nube e sempre molto uniti su ogni fronte: lotte civili e sociali, politica, apparizioni pubbliche da cui traspariva serenità e complicità.
Dopo 2 mesi dalla scomparsa di Marina, anche Carlo ci lascia. E si crea un vuoto. Perché quando i depositari di un grande sentimento e di una storia importante abbandonano il palcoscenico della vita, si sente per molto tempo.
In queste righe voglio scoprire con voi l’arcano dell’Amore. E’ vero che se due persone si amano di quel sentimento profondo ed unico, che crea intorno a loro un alone che li protegge un po’ dal mondo circostante, quando una parte della coppia viene meno, per colui che resta, la vita non ha piu’ senso? Come se un unico cuore non possa vivere senza la sua metà.
Perchè è un po’ questo che si crea: un UNO formato da due persone che diventano parti dello stesso cuore. L’Amore, quando è cosi’ forte e cosi’ unico diventa egoista, diventa una bolla dove la coppia non fa entrare nessuno, nemmeno i figli.
E’ un sentimento potente, grande, spavaldo ed irruente, che brucia la pelle ed arriva allo spirito trasformando le persone in esseri eterni.
Allora è vero che esiste qualcosa oltre la morte, se questo amore puo’ continuare, ma deve essere solo cosi’: intenso, unico ed esclusivo. Ed alla morte di lui o di lei, l’altro non ha piu’ uno scopo nella vita, perché la vita era legata all’altra persona. Pare che per Carlo fosse proprio cosi’: lui ha amato Marina in modo unico ed intenso, dichiarandosi pazzamente innamorato ad ogni occasione.
Alcune scuole di psicologia, in questi casi parlano di dipendenza, in realtà penso che Carlo e Marina, come tutti coloro che vivono sentimenti cosi’ intensi, siano stati molto fortunati. La vita vale la pena viverla al massimo di cio’ che ci possa dare, ed allora perchè accontentarsi di sentimenti tiepidi e di relazioni zoppicanti?
Evviva l’Amore, caldo e potente, che ci fa sentire vivi e costruisce in noi, quel magico senso di eternità. Quell’Amore che toglie il fiato e ritrovi ad ogni sguardo nonostante il tempo che passa, le rughe che avanzano e gli anni che ci cambiano.
Grazie per la lezione d’Amore che avete lasciato, le ultime parole di Marina sono state per Carlo, temeva per la sua delicatezza, temeva che soffrisse troppo. Gli ultimi pensieri di Carlo sono stati il desiderio di riunirsi a lei, una grande lezione di vita che non deve passare inosservata.
Ognuno di noi dovrebbe poter dire: io vivo per…..allora ti chiedo, è cosi’?
Ciao Carlo, ciao Marina
1 commento
di Maria Giovanna Farina
Sono d’accordo con le parole dell’autrice, il grande è amore è come lo ha descritto. Non parliamo di dipendenza che è un’altra cosa. Dopo aver vissuto un grande amore non c’è spazio per la banalità di una relazione qualsiasi e se da un lato ciò può apparire negativo, dall’altro è una fortuna. La fortuna di aver conosciuto un vero amore, la fortuna di aver vissuto davvero!