UNA LETTURA AL FEMMINILE DELLA COSTITUZIONE
di Luciana Lazzari
In occasione del 70º della Costituzione e del 5º anniversario della scomparsa di Teresa Mattei, l’Associazione Mittatron di Bresso (Milano) propone “Liberamente operose – Madri Costituenti”: letture sceniche, musica, dialoghi con Salvatore Genco e Daniela Tuscano.
“Abbiamo pensato di alternarci: le voci maschili leggeranno brani di donne e viceversa – spiega Adamo Miniero, regista dello spettacolo – per dimostrare che la libertà e la democrazia non hanno sesso, o meglio, sono il frutto della collaborazione di entrambi i sessi”. “Si parla sempre di padri costituenti e mai di madri – gli fa eco Daniela Tuscano, docente di lettere al De Nicola e fra i protagonisti dello spettacolo – e ancor oggi molti libri di storia ‘dimenticano’ i nomi delle 21 donne costituenti. Il discorso di Teresa Mattei, la più giovane di esse (all’epoca aveva 26 anni), ha la stessa potenza dei proclami di Gramsci, Spinelli, Gandhi, Mandela e lasciarlo nell’oblio è un crimine.
La definizione matteana ‘Liberamente operose’ riassume in modo esemplare la figura della donna nella Repubblica democratica: desiderosa di fornire il proprio apporto umano e lavorativo, senza costrizione e con entusiasmo, ma anche di veder riconosciuta la propria irripetibile dignità. Il rispetto delle donne comincia anche e soprattutto dalla scuola”. E proprio una scuola ospiterà l’inedita performance: l’Istituto superiore “Enrico De Nicola” di Sesto S. Giovanni (via St. Denis, 200), alle ore 11.10 del 26 aprile p.v.. Seguirà un approfondimento su donne e Costituzione a cura dell’avv. Luigi Lia.