Cristiana Pegoraro, pianista e compositrice di fama mondiale, ha appreso l’arte della musica ancor prima di andare a scuola. Per poi diventare artista di fama mondiale.
Già a cinque anni i tasti nero bianchi sono entrati nella sua quotidianità, e, grazie al talento, ciò le ha consentito di esibirsi fin da giovanissima nelle più importanti sale da concerto dall’Europa
all’Australia passando per tutti e cinque i continenti. Se il New York Times l’ha definita “Un’artista del più alto calibro” e i premi ricevuti sono numerosi, compresa la medaglia d’oro ai Global Music Awords, non possiamo non sottolineare i suoi primati anche dal punto di vista femminile: Cristiana è stata la prima donna al mondo a tenere concerti di musica classica in alcuni Paesi Arabi e la prima donna italiana al mondo ad eseguire tutte le 32 sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven. Non è solo la tecnica, la preparazione, la perfezione dell’esecuzione a
fare di lei una grande pianista, queste doti seppur indispensabili non sono sufficienti: ci vuole qualcosa in più. Quel quid assoluto e personale che lei esprime anche con la parola, il corpo e il cuore.
Durante i suoi concerti accompagna l’esecuzione dei pezzi proposti con spiegazioni storico circostanziali in cui permette al pubblico di entrare nell’epoca, nell’ispirazione e nell’arte del
musicista che sta proponendo. Sono parole in cui non manca, oltre al dettaglio preciso, il cuore e l’ironia: ascoltare Cristiana quando espone è una ouverture, una chiave d’ingresso privilegiata alla musica. E poi finalmente incontra i suoi amati tasti dove l’amore per la musica, una delle più sublimi forme d’arte, si esprime con la forza della passione che trapela dai suoi gesti e dal suo volto capace di accompagnare e allo stesso tempo lasciarsi trascinare dalle note. Cristiana ti sa condurre insieme a lei alle vette più alte della musica.
Nell’ultimo concerto milanese del 6 ottobre 2018, “Omaggio all’Italia”, ci ha deliziato con un programma dedicato al nostro Paese, ossia ogni brano dei grandi musicisti eseguiti riconduceva in qualche modo all’Italia, con l’occasione ci ha raccontato il lato più intimo di Beethoven, Rossini, Bizet, Chopin fino a Verdi e aPuccini: ci ha narrato delle donne che sono state amate dai grandi maestri de passato, così diversi e così uniti da un sentimento universale. Un concerto, quello del 6 ottobre, che ha entusiasmato oltremodo il pubblico come difficilmente accade tra gli estimatori della musica classica, persone solitamente più pacate anche nell’esprimere il gradimento. Questo ci dice tutto della Pegoraro. Ora la sua Tournée autunnale ha preso il via e la riporterà con lo stesso repertorio fino al Carnegie Hall di New York dove ha già vissuto grandi successi. Possiamo ascoltarla anche attraverso la sua ampia produzione discografica, il suo ultimo CD è “Gioacchino Rossini Overtures”. www.cristianapegoraro.com