“Romanipè 2.0 – I diritti umani: apprendimenti, processi, opportunità”. A Bari un convegno in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
Lunedì 22 ottobre alle ore 15.30 nell’Auditorium “Gianni Ianni” del Comando della polizia locale di Bari (via Paolo Aquilio, 1) si terrà il convegno dal titolo “Romanipé 2.0 – I diritti umani: apprendimenti, processi, opportunità”.
Si tratta di un momento di riflessione organizzato nell’ambito del progetto “Romanipé 2.0”, iniziativa finanziata dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – promossa da Fondazione Romanì Italia, Social Hub e TalenTraining, con la collaborazione dell’Università degli studi di Teramo e la testata giornalistica Felicità Pubblica.
L’evento, che si avvale del Patrocinio del Comune di Bari e della collaborazione dell’Associazione Eugema onlus, rappresenterà un’occasione per affrontare la tematica dei diritti umani in tutte le sue sfaccettature, con particolare riferimento all’integrazione delle comunità romanes. Inoltre verrà illustrato il progetto “Romanipé 2.0 con l’attivazione del percorso formativo “Esperto di sviluppo delle comunità” in svolgimento su Pescara.
Ad aprire l’incontro, moderato da Valerio Cavallucci di Social Hub, i saluti istituzionali degli assessori comunali di Bari, Carla Tedesco (Urbanistica e Politiche del Territorio) e Francesca Bottalico (Welfare).
Il convegno entrerà nel vivo con l’intervento della presidente dell’Associazione Eugema onlus, nonché docente e G.O. presso il Tribunale per i minorenni di Bari, Corsina Depalo, che affronterà il tema “I diritti umani: apprendimenti, processi, opportunità”. Sarà poi la volta del presidente dello stesso Tribunale per i minorenni, Riccardo Greco, con la relazione “Azione e reazione nella disponibilità inclusiva. Ambivalenza fra società inclusiva e risposta all’inclusione”.
A illustrare il progetto “Romanipé 2.0 e i nuovi modelli di sviluppo degli interventi per le comunità romanes”, sarà invece il presidente della Fondazione Romanì Italia, Nazzareno Guarnieri, che sarà seguito dalla docente di Pedagogia sociale e interculturale dell’Università di Bari, Silvana Calaprice, con una riflessione su “Il mondo didattico e il ruolo di intermediazione tra istituzioni, volontariato e territorio”.
Nel corso del pomeriggio di approfondimento, è prevista anche la partecipazione di un rappresentante dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).
Per maggiori informazioni: www.fondazioneromani.eu – fondazioneromani.italia@gmail.com