Una storia romantica che tocca un tema ogni giorno attuale ”il ricordo” che conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli.
Un film che può piacere a molti, ma anche toccare corde profonde quelle del ricordo che molti preferiscono tralasciare e mettere nel dimemticatoio. Il regista invece ne fa materia viva e toccante, spaziando tra realtà e memorie di un tempo passato dei due protagonisti, Lui interpretato da un magnifico Luca Marinelli e lei da una bellissima ed espressiva Linda Caridi.
Chi non ha ricordi vividi e fulgenti della propria gioventù e della vita precedentemente vissuta? I ricordi belli di solito ti rendono un essere felice, mentre quelli brutti spesso ti lasciano triste ed indifferente.
E’ possibile invertire i ruoli? Può l’indifferenza e il poco apprezzamento della realtà convertirsi in una vita presente attiva e felice? E il portatore di allegria e felicità può essere influenzato negativamente tanto da affossare la propria felicità a scapito di ciò che precedentamte di bello ha vissuto?
Una storia romantica tra due persone che più diverse di così non potevano essere, ma che appunto per questo si attraggono.
Lui, docente universitario di Storia romana, problematico e tormentato. Classico tipo che piace a molte donne. Lei che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. Lei, insegnante di liceo vive immersa nel presente, affermando all’inizio del film che “una cosa è già bella durante, non solo dopo, quando te la ricordi“. Lui invece i ricordi li impila uno sopra l’altro, senza riuscire più a distinguere i confini fra presente e passato, e senza essere capace di immaginarsi il futuro che spesso nega e allontana.
Ne nasce una storia d’amore che procede in modo discontinuo, da momenti di estasi felice ad altri di riflessione che creano tante piccole fratture con un continuo andirivieni visivo fra flash back e flash forward. Il sorriso ostentato da Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui riesce pian piano fagocitare tutto ciò che era naturalmente bello e spontaneo nella loro coppia.
Quindi Valerio Mieli torna a parlare di coppia dopo quasi quasi dieci anni da Dieci inverni. E anche stavolta vive i suoi protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente che intesse una trama fatta di nostalgie e di emozioni. Ma poichè Lui crede che il presente non esista, la trama cancella ogni permanenza dell’immagine procedendo per salti temporali e sovrapposizioni, sottraendosi alle regole della continuità narrativa.
In ”Ricordi?” il rapporto amoroso è disallineato in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono fino ad arrivare alla fine dove i due si allontanano e lo spettatore si chiede perchè una storia così bella si è fratturata e alla fine rotta. Cose che succedono nella vita? O potrebbero essere evitate accettando che tutto cambia, anche le persone. E che il presente non esiste perchè è già futuro, rompendo col passato già scomparso.
Regia di Valerio Mieli.
Un film Da vedere 2018 con Luca Marinelli, Linda Caridi, Giovanni Anzaldo, Camilla Diana. Genere Drammatico – Italia, Francia, 2018, durata 106 minuti. Uscita cinema giovedì 21 marzo 2019 distribuito da Bim Distribuzione.