Passione, creatività, caparbietà: se devo pensare all’essenza del mio amore per i gioielli, penso sia racchiusa in queste parole.
Passione per la creazione di gioie dall’aspetto personalissimo, per metalli, pietre e materiali accostati in modo insolito, per ciò che fa pensare di una persona “sta indossando un pezzo unico”. Caparbietà nell’apprendere tecniche e metodi di realizzazione di gioielli sempre diversi e audaci, realizzati a mano dal disegno alla rifinitura, che mixano texture, colori, forme… a volte imperfetti ma ben differenti da quelli creati in serie, fin troppo semplificati (così concepiti per risparmiare in fase di produzione) che troviamo ormai anche nei tristi ipermercati…
Una passione, quella per la realizzazione di gioielli, di cui ho preso coscienza a 40 anni, l’età in cui “si diventa ciò che si è”. Al di là di imposizioni sociali e familiari, preconcetti, smettendo di vivere per soddisfare le aspettative altrui. Grazie a mio marito, il mio primo e più importante fan, l’iscrizione a Istituti Vicenza, una scuola che si trova nella città dallo stesso nome. Anzi, non “una scuola”: un crogiuolo di esperienze, conoscenze, apprendimento, amicizie, risate, condite da qualche momento di sconforto perché non è facile a 40 anni imparare a fondere, tagliare, trafilare, saldare, incastonare… a “domare il fuoco”, materialmente e in senso figurato, come mi disse qualcuno… ma che meraviglia venire in contatto con grandi maestri, tra i primi di Vicenza, desiderosi di comunicare la loro esperienza di tanti anni nel settore dell’oreficeria! E che gioia veder nascere a poco a poco, sotto la loro guida, braccialetti, anelli, pendenti, orecchini dapprima minimali, poi sempre più elaborati.
La creatività spesso non mi lascia dormire la notte perché continuano a nascere nella mia mente nuovi pezzi e mi metto a pensare ai metodi migliori per costruirli… tagliare le lastre, tirare i fili, creare castoni perfetti, misurare… e dal pensare al fare c’è tutta la difficoltà di questo mondo ma che gioia vederli finiti!
I miei interessi artistici, che riverso nei miei pezzi, spaziano tra Art déco, modernismo, grafica, gioielleria veneta di metà Novecento, stile anni ‘70, mondo dell’Oriente, ma amo imprimere nel metallo anche frammenti di quotidianità: stampare su argento o ottone un pizzo, un groviglio di fili, un tessuto, una forma usando il mio vecchissimo laminatoio è una soddisfazione enorme!
Intrecciando la mia formazione femminista con l’artigianato, amo creare anche a partire da opere pittoriche di donne e in questo contesto la mia prossima collezione si ispirerà all’artista turca Hülya Özdemir, che con le protagoniste dei suoi fantasiosi dipinti, moderne, coloratissime e cariche di personalità, ha colpito la mia immaginazione. Ne nasceranno pezzi vistosi, colorati, che non compiaceranno un gusto standard, proprio come le opere di questa artista! L’antichissima tecnica della cera persa mi verrà in aiuto con la sua magia e la sua versatilità.
Per info: abbate.mariaelena@libero.it
per l’acquisto su ebay https://www.ebay.it/usr/atelierelli
Ecco alcune mie creazioni.
1 commento
Questo articolo mi ha aperto un mondo!
Amo i gioielli con le pietre colorate, ma fatico sempre a trovarne uno che mi soddisfi fino in fondo…finché non mi sono imbattuta in questo anello https://www.biffigioielli.com/anello-con-acquamarine-ct-2-15-e-diamanti-ct-0-06/ ed è stato subito amore!