Se nell’immaginario Casanova è un amante capace di catturare l’animo femminile, diventa difficile non lasciarsi soggiogare dal suo stile da esperto seduttore capace di far sentire la donna al centro dell’universo.Ma…
Purtroppo si confonde ancora la figura del seduttore veneziano con quella del Dongiovanni che è un personaggio letterario inventato; egli è uno spregiudicato cacciatore di femmine incapace di gustare il singolo incontro con una donna, è viceversa ossessionato dal collezionarle senza curarsi di spezzare i cuori. Ben altro è Casanova, egli è un amante eccezionale esperto nell’arte dell’erotismo. Casanova, come i suoi epigoni contemporanei, è abile a far capitolare anche le donne più refrattarie perché sa cogliere i punti deboli di ognuna e su quelli lavora con sagacia finché ottiene i favori di colei che desidera.
Un interessante studio su questo singolare uomo del settecento lo ha fatto lo scrittore ungherese Sàndor Marài nel romanzo “La recita di Bolzano”, una sua versione della vicenda del noto Giacomo che si ferma, come è accaduto storicamente dopo essere uscito dal carcere dei Piombi, a Bolzano per alcuni giorni. Lì viene a sapere che risiede l’Unica, Francesca, la sola che ha amato ed ora è sposata con un nobile del posto. Finalmente sta per incontrare l’Unica: per lei il vecchio istrione veneziano accetterà il più difficile dei ruoli. Il marito di Francesca lo ingaggia con la richiesta di disinnamorarla nel corso di una sola notte per poi riconsegnargliela liberata, finalmente, dalla passione per Giacomo.… Come scrive Màrai, nessuno meglio di Giacomo sa che “l’Unica rimane tale soltanto finché è ricoperta dai veli misteriosi e dai drappi segreti del desiderio e della nostalgia”.
Qui giungiamo al punto fondamentale, alla la modalità di amare di Casanova. La donna da sedurre è desiderabile solo se è di qualcun altro, ma è anche motivo di competizione con sé stesso a causa della natura narcisistica dell’uomo Casanova: giungere alla donna che desidera può diventare un percorso estenuante e durare nel tempo, ma lui non ha fretta e insiste. Una volta fatta cadere nella sua rete, lei vivrà l’esperienza di un erotismo intenso ed appagante, poi giungerà inevitabile il dolore perché lui ben presto si preparerà per una nuova conquista. Nel momento in cui incontra il corpo della donna la ama, ma poi… da cosa si capisce che il suo non è innamoramento? Dal fatto che nell’uomo Casanova non cambia nulla, la sua anima rimane quella del libertino “per sempre” e nonostante non sia un volgare collezionista come il Dongiovanni, non troverà mai l’unica capace di fargli mutare rotta, capace di farlo fermare per creare una vera relazione di coppia.