Abbiamo desiderato tante volte avere del tempo per noi. Per leggere più libri, per studiare una lingua, per approfondire i nostri interessi, per dedicarci a passioni e hobby, per progettare un’idea innovativa. Ebbene, ora lo stiamo avendo. E, passato lo spaesamento iniziale, cerchiamo di mantenere i ritmi di sempre anche a casa, senza sprecare il tempo che inaspettatamente ci siamo trovati a dover gestire, ma utilizzandolo al meglio. Come occasione di crescita personale, di cura di noi stessi, di aiuto agli altri. E Internet ci accompagna, come sempre, in questo percorso. Ora più che mai.
Siamo a casa, come il giorno prima, e quello ancora prima… L’ultimo giorno in cui siamo stati liberi, anche solo di fare una passeggiata, è un lontano ricordo. Ci rendiamo conto che andare in ufficio era pur sempre un privilegio, e che oggi chi lavora per noi è un eroe. Il mondo non sarà mai più lo stesso. Ma il bello è che forse, già domani, sarà migliore. Intanto, potremo prepararci a essere migliori anche noi. Un po’ più colti, un po’ più aperti, un po’ più leggeri, un po’ più consapevoli. La strada passa (anche) dal Web. E non costa nulla.
In coda per la spesa, in compagnia di un libro
Avremmo sempre voluto più tempo per leggere, di fatto ne abbiamo sempre di meno. Ma si può leggere anche in piedi, in fila fuori dal supermercato, su smartphone e tablet (e in casa dal notebook), con gli e-book. Online se ne trovano di ogni tipo, anche in maniera casuale. Con Amazon Prime Reading, servizio dedicato agli utenti Prime (di questi tempi, conviene: dà priorità sulla consegna degli ordini a domicilio e abbuona le spese di corriere), possiamo però scegliere cosa leggere, e non pagarlo. Dopo aver effettuato l’accesso, avremo a disposizione centinaia di e-book a € 0,00, contrassegnati dal logo azzurro prime. Un clic su Leggi ora e il libro comparirà nel nostro account: potremo sfogliarlo con un lettore Kindle, con la app Kindle o direttamente dal sito web Kindle Cloud Reader (https://leggi.amazon.it/). Possiamo chiedere in prestito fino a 10 libri alla volta, restituendo quelli già letti per fare spazio ai nuovi. Amazon prevede anche il servizio Kindle unlimited: un abbonamento (gratis per 2 mesi se attivato fino al 30 aprile, poi a rinnovo automatico a € 9,99 al mese), che permette di leggere un numero illimitato di e-book. In questi giorni, comunque, attenzione alle offerte: gli utenti Prime potranno acquistare alcuni e-book a € 0,00, senza alcun vincolo.
Audiolibri, lezioni, musica: tendiamo le orecchie
Solo il 20% di noi usa, come canale sensoriale preferenziale, quello uditivo. Gli uditivi sanno – e amano – ascoltare: musica, suoni, parole. Ma anche chi preferisce la visione o il movimento può imparare a sviluppare questo canale, ascoltando di più. Audible, divisione audiolibri e podcast di Amazon, offre in questo periodo su https://stories.audible.com/discovery titoli gratuiti, pensati per i più giovani, ma rivolti anche agli adulti: storie di fantasia per bambini e adolescenti, classici della letteratura, corsi di filosofia… In inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese (quale occasione migliore per un listening in lingua straniera?) e in italiano. Se hai nostalgia de Il giornalino di Gian Burrasca, vuoi ripercorrere la storia del nostro Novecento, conoscere finalmente in profondità il pensiero di Gramsci o cercare risposte alle grandi domande della scienza, metti le cuffiette e ascolta da pc, smartphone o tablet. Tutto gratis, naturalmente, anche se Audible prevede di solito un abbonamento annuale, che in questi mesi (per i clienti Amazon Prime) è scontato del 20% e include 30 giorni in regalo. Anche la Rai propone – sempre – una vasta scelta di audiolibri e podcast gratis, nella sezione Ad alta voce di Rai Radio Tre su Rai Play Radio: romanzi di autori classici e moderni, da Jane Austin ad Alan Bennett, da Conan Doyle a Marquez, da Gogol a Elsa Morante, letti, anzi recitati, da attori e scrittori. Se scorri l’elenco dei romanzi, vorrai che la quarantena duri per sempre. Preferisci la musica? Con radio.garden (sito e app per smartphone e tablet, ma è possibile usarlo anche dai convertibili 2 in 1, attivando la modalità tablet e ruotando lo schermo in verticale) puoi ascoltare il sound del mondo. Spostando con il dito la mappa satellitare, che mostra come puntini verdi tutte le radio della Terra, esplorerai la programmazione musicale di ogni stazione radio esistente, dalla Grande Mela alla foresta equatoriale.
Il cinema, senza muoverci da casa
In Occidente, il 55% delle persone è visivo: usa cioè come canale sensoriale primario la vista. Siamo ‘orfani’ del cinema per un po’, ma non è affatto un problema: già da anni, su Internet, siamo abituati a guardare film e serial in quantità. Alcuni servizi, come Chili (sito e app per ogni genere di schermo), offrono prime visioni, film e serie tv in vendita o a noleggio. Gli utenti Amazon con abbonamento Prime (il primo mese è in regalo con un ordine; se non lo si disdice, si rinnova automaticamente per un anno) hanno invece cinema e serie a domicilio gratis, con Amazon Prime Video. In entrambi i casi, i film preferiti si possono salvare in una propria lista video, per poi scegliere con calma quale guardare dalla poltrona di casa; e ascoltare/ sottotitolare in altre lingue. Sono gratis anche i cartoni animati di Tino l’uccellino: nati da un’idea della scrittrice Anna Giurickovic Dato, sono proposti da Rai Ragazzi su Rai Play nei 13 episodi della serie Giù dal nido. Per i più piccoli, ma anche per genitori, insegnanti, educatori: Tino è un uccellino un po’ in ritardo rispetto agli altri, e ha paura di volare. Dovrà superarla.
Una notte, o un pomeriggio, al museo. Senza file
Insieme ai cinema, sono chiusi anche i musei. Possiamo visitarli lo stesso, a cominciare dai Musei Vaticani, alle cui stanze accediamo senza file né prenotazioni grazie al tour virtuale; e se, a Roma, per il momento non si entra nelle Scuderie del Quirinale per la mostra Raffaello 1520-1483, YouTube ci permette di vederla comunque tutta. Il viaggio a Parigi è stato annullato, il Musée du Louvre è chiuso, ma il tour online resta sempre aperto, permettendoci di ammirare le mostre temporanee e le collezioni permanenti (dopo aver attivato sul browser Adobe Flash Player). Non è come entrarvi davvero, ma c’è un bel risparmio sulla tariffa di ingresso 🙂. Chi non è mai riuscito a trovare il biglietto per gli Uffizi può ammirare le opere in mostra virtuale sul sito del museo, incluse quelle del Corridoio Vasariano, di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli. Arte e cultura sono patrimonio dell’umanità, ed è per questo che Google Arts and Culture ce le mette a disposizione, con effetti speciali: il Grand Tour d’Italia, ad esempio, con video, immagini e testi ci porta ‘dentro’ il palio di Siena, in gondola a Venezia, nella “città ideale” di Pienza, al Teatro Massimo di Palermo, senza annoiarci mai. La World Digital Library della Library of Congress di Washington condivide le sue collezioni: migliaia di mappe, fotografie d’epoca, arazzi, dipinti, manoscritti e ogni altro genere di documento che testimonia la storia e la creatività dell’Uomo.
Didattica a distanza, all’università
La DAD non è soltanto quella che, faticosamente, i docenti di tutto il mondo stanno sperimentando attraverso Skype, Zoom, G-Suite. La didattica a distanza parte dalle università, che da anni, attraverso piattaforme come Coursera, edX e Federica Web Learning, offrono gratis corsi qualificati in più lingue: un’occasione unica per mantenersi in allenamento con l’inglese; per una full immersion in un corso universitario (in italiano, i MOOC di Unina); per prendere un diploma breve studiando materie innovative come The Science of Well-Being – la più gettonata durante il coronavirus – Robotics o Psychology of Popularity. I corsi durano alcune settimane e prevedono videolezioni dei docenti, test ed esercitazioni.
E chi vuole uscire più di casa?
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