L’attestato di parent coach conseguito stando a casa in Olanda nel periodo di auto-quarantena, le ha cambiato la vita.
Ciao a tutti!
Nel precedente articolo vi ho parlato di come qui in Olanda è stata gestita la situazione COVID-19 e della non contentezza della maggior parte di expats come me.
Oggi invece, vorrei raccontarvi di come questa auto-quarantena mi ha cambiato.
Voglio ricordare (per chi non ha letto l’articolo precedente) che qui in Olanda non c’è stato un vero e proprio lockdown come in Italia.
Nonostante i bar, ristoranti e palestre fossero chiusi, le persone continuano a vedersi, cercando di rispettare 1.5 m di distanza tranne noi expats, i quali siamo più spaventati e più scettici per la situazione più grave nei nostri paesi.
Per molto tempo ho deciso di auto-isolarmi e di limitare i contatti con le altre persone per prevenire situazioni come quella in Italia ( il mio paese). Oggi posso dire che grazie a questa scelta, mi sento una persona migliore.
Durante la fase iniziale ero un po’ triste per non poter essere con la mia famiglia, non sapevo come gestire la situazione e cercavo di rispondere a tutte le domande esistenziali che mi passavano per la testa, senza successo.
Ho iniziato un corso per diventare Life Coach ottenendo l’attestato, sentivo che volevo di più ma soprattutto qualcosa di diverso ed unico.
Sono sempre stata appassionata di psicologia infantile e di coaching così ho iniziato a cercare alcuni corsi di Parent Coach.
Per Parent Coaching si intende quel coaching, quel percorso, rivolto in particolare ai genitori per aiutarli a relazionarsi con i propri figli in vari aspetti: Comunicazione, gestione della relazione con il figlio, gestione dei capricci e delle emozioni del proprio figlio e molto altro.
Durante la mia ricerca ho trovato un corso per diventare Parent Coach fornito della scuola : YWC Academy fondata da Gianluigi Rando, che, in occasione dell’emergenza Covid-19 ha spostato tutti corsi online e grazie a questo sono riuscita a parteciparvi.
Il corso e condotto dalla Dott.sa Veronica Remordina, Coach professionista, che quotidianamente aiuta le mamme a sentirsi più serene e a superare le difficoltà nella crescita dei propri figli.
Grazie a questo corso e a Veronica, ho riscoperto il piacere di imparare e di volermi rimettere in gioco in questo nuovo ambito.
La modalità online del corso era un po’ nuova per tutti, in quanto normalmente questi corsi vengono fatti in aula a Milano quindi da parte mia all’inizio c’era un po’ di incertezza.
Devo dire che mi sono ricreduta subito, Veronica e riuscita a trasmettere la passione per il suo lavoro e per il Parent Coaching.
Durante le ore nell’aula virtuale di Zoom abbiamo lavorato sodo sia io che le mie compagne di corso, abbiamo imparato tanto ma abbiamo anche riso e scherzato ed e stata un’esperienza unica soprattutto in un momento come quello che abbiamo ( e stiamo) vivendo.
Quello che mi ha colpito di più e stata la disponibilità di Veronica e di Gianluigi, ho proprio visto e percepito quanto per loro fosse importante la nostra formazione.
Per mia esperienza personale è difficile che il fondatore di una scuola conosca le allieve o che faccia addirittura lezione ma nella YWC Academy e stato diverso.
Gianluigi ha tenuto due lezioni con noi e ancora una volta ci ha dimostrato quanto lui per primo ci tenesse al nostro percorso.
Il corso terminerà a breve con conseguente esame per poter diventare Parent Coach certificata e devo dire che mi spiace abbandonare questo percorso anche se so che ne uscirà uno altrettanto stimolante.
Questo percorso mi ha dato quello che mi mancava, mi ha dato più consapevolezza sulle mie capacità ma soprattutto è stato il mio “compagno” di viaggio in questa quarantena, lontano dalla mia famiglia nel bel mezzo di una Pandemia totale e mi ha dato la forza di andare avanti con un obiettivo ben preciso: Diventare la prossima Parent Coach certificata!
Questo momento, con la quarantena e il tempo passato in casa, tra lavoro e progetti sono riuscita a sfruttarlo come mai avrei immaginato.
Ovviamente sarebbe stato meglio se la Pandemia non ci fosse mai stata e che fosse, come dicevo già nel precedente articolo, un incubo, ma guardando anche quei lati positivi che sembrano sparire davanti ad un momento così, stando in casa ho avuto più tempo da dedicare a me senza dover badare ad impegni esterni che potevano portare distrazione.
Presto potrò dire di avviare il mio business e poter realizzare quello che è sempre stato un sogno nel cassetto, che grazie alla YWC Academy, a Veronica e Gianluigi ho potuto ripescare e non nascondere più nel cassetto ma metterlo ben visibile sul tavolo.
Vorrei essere d’esempio per tutte quelle persone che pensano che e troppo tardi e che si sentono perse, soprattutto dopo tutto questo enorme caos che ha cambiato un po’ la vita di tutti, come dice una famosa citazione di Jim Morrison: “Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto ha inizio”.