Laura Cima, amica di dol’s e grande politica ecologista e femminista.
Nata a Torino de laureata in Lettere e Filosofia passa specializzazione sociologica con una tesi sui ruoli e la divisione del lavoro tra i sessi nella storia. Ha frequentato i primi anni a Trento partecipando al movimento degli studenti e al femminismo. La mia prima figlia è nata in quegli anni.
L’elaborazione del nuovo diritto di famiglia a partire dall’affermazione del divorzio è stata possibile grazie al cambiamento profondo di potere e di ruolo della donna, maturato nei piccoli gruppi di autocoscienza e di pratica dell’inconscio. Lì ha trovato la forza personale e collettiva di cambiare la mia vita e il mondo.
Nel ’76 è stata una delle organizzatrici della prima manifestazione di sole donne a Roma per rivendicare la libertà di aborto.
L’inizio degli anni ottanta la vede partecipare convintamente al movimento antinucleare e fondare il partito dei Verdi Sole che ride. Nell’84 era nato il suo secondo figlio che manifestò a pochi mesi difficoltà respiratorie dovute all’inquinamento dell’aria. Anche per questo mi impegnai convintamente nella politica ecologista.
Iniziai la mia esperienza istituzionale tre anni dopo, quando fui eletta deputata nella circoscrizione Torino-Novara-Vercelli nella X Legislatura, in una lista in cui donne e uomini erano pari. Vicepresidente e poi Presidente del Gruppo Parlamentare Verde a maggioranza femminile, con un direttivo di sole donne, partecipò alla Commissione Permanente Lavoro Pubblico e Privato e a quella Politiche Comunitarie.
Nominata la prima volta nella Commissione per la Parità tra uomo e donna presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri all’inizio degli anni ’90 fu successivamente riconfermata con l’incarico di responsabile del Gruppo Istituzioni e Riforme, e in quanto tale collaborò con l’allora Ministro della Funzione Pubblica Bassanini alla riforma.
Dal 1993 è stata Consigliere e Assessore al Comune di Moncalieri, con delega all’Ambiente, alla qualità della vita e ai tempi della città e, per due anni, con incarico di Vice-Sindaco.
Eletta nel Consiglio Nazionale e nella Segreteria Regionale della Lega per le Autonomie Locali è stata nominata nella Consulta delle elette del Piemonte con incarico specifico di coordinamento del lavoro rispetto alle donne amministratrici.
Eletta deputata per la seconda volta a Torino Nord nel Collegio 5 come candidata dell’Ulivo alle elezioni politiche del maggio 2001 (XIV Legislatura), ha fatto parte della Commissione Esteri nell’Ufficio di Presidenza.
Nel 2001 fu nominata Consigliera di parità della provincia di Torino e riconfermata come ultimo atto del governo Berlusconi.
Ha scritto un libro, ”Il Complesso di Penelope ” Il complesso di penelope Le donne e il potere in Italia – Un libro dove s intrecciano mito, storia e esperienza personale attraverso 50 anni di vicende della politica e dei movimenti.
Ha curato” l’ecofemminismo in Italia” le radici di una rivoluzione necessaria con di Franca Marcomin-
Voci di donne del grande arcipelago verde, tante, espressioni di movimento, rappresentanti nel parlamento, esponenti del governo, tutte impegnate nella salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera, della salute
Oggi Laura Cima ha un suo blog personale che si occupa di ecofemminismo.