La conoscenza con Laura Puppato era avvenuta quando si era presentata alle primarie del PD nel 2012, lei unica donna. Era stato per noi donne un bel traguardo anche se poi le primarie vinte poi da Renzi. E la storia di quest’ultimo è quella che tutti conosciamo.
Laura Puppato vive a Cornuda.
Il 13 settembre 2012 la Puppato annunciò la sua candidatura alle primarie per la leadership della coalizione di centrosinistra Italia. Bene Comune. Gli altri candidati erano il segretario del PD Pier Luigi Bersani, il sindaco di Firenze Matteo Renzi (PD), il presidente della regione Puglia e presidente di SEL Nichi Vendola e l’assessore al bilancio del Comune di Milano Bruno Tabacci (ApI). La candidatura della Puppato è stata presentata ufficialmente il 31 ottobre 2012.[ Il suo progetto politico sottolineava in particolare i temi dell’ambiente, della green economy, della blue economy e della valorizzazione delle donne.
Consigliera regionale della Regione Veneto dal 2010 al 2013, nel novembre 2012 la Puppato si candidò alle elezioni primarie per la leadership della coalizione di centrosinistra Italia. Bene Comune, ottenendo il 2,6% dei voti e piazzandosi al quarto posto tra i 5 candidati. Nel 2013 è stata inoltre eletta senatrice nelle liste del PD, incarico che ha ricoperto fino al 2018.
Impegnata nella battaglia contro la costruzione di un inceneritore ritenuto dal forte impatto ambientale, Puppato si candidò nel 2002 a sindaco di Montebelluna con una lista civica poi appoggiata da L’Ulivo. Fu eletta, nonostante la tradizionale forza del centrodestra nella città. Il progetto dell’inceneritore fu abbandonato benché fosse in stadio avanzato. L’amministrazione comunale promosse una riduzione del traffico automobilistico privato, incoraggiando la mobilità pubblica. Puppato fu eletta per un secondo mandato, vincendo il ballottaggio del 12 giugno 2007 con il 52,07% delle preferenze (il 42,41% al primo turno). Dopo sei anni di sua amministrazione, nel 2008 Montebelluna ricevette il Premio amico della famiglia (secondo classificato), il Leone dell’innovazione da parte dell’ANCI e il Premio qualità delle amministrazioni pubbliche. Il mandato di sindaco della Puppato è terminato il 29 maggio 2011.
Il PD è il primo partito politico a cui si è iscritta, per cui Puppato si definisce una “nativa democratica”.[2][3] Ha fatto parte dell’assemblea costituente del partito nel 2007 e della commissione incaricata di scrivere lo statuto del PD. È presidente del forum del partito per le politiche ambientali.[4]
Nel 2009 la Puppato si candidò col PD alle elezioni europee nella circoscrizione Nord-Est e sfiorò a sorpresa l’elezione, risultando prima dei non eletti con quasi 60 000 voti; in seguito all’esito delle elezioni, Massimo Cacciari chiese pubblicamente a Luigi Berlinguer di dimettersi dal Parlamento Europeo e cedere il proprio posto alla Puppato, in quanto “espressione piena della realtà regionale”.
Presidente del Forum Ambiente del Partito Democratico dal 2009 dal Neo Segretario Pier Luigi Bersani.[frase senza verbo]
Nel 2010 la Puppato era tra i principali nomi del PD come candidata alla presidenza della Regione Veneto e ottenne il sostegno di circa 120 comitati locali e di molti intellettuali. La coalizione di centrosinistra alla fine scelse come candidato presidente il segretario della CGIA di Mestre Giuseppe Bortolussi, e la Puppato fu candidata come consigliera regionale: malgrado il risultato molto negativo del Pd alle regionali, la Puppato entrò a far parte del consiglio con un record di 26 230 preferenze su 70 754 voti ricevuti dal suo partito nella provincia trevigiana, risultando la seconda più votata tra i consiglieri dell’intera regione.[ Nel 2009 è capogruppo del Partito Democratico nel consiglio regionale del Veneto.
Candidatura alle elezioni primarie per la leadership del centrosinistra 2012
Nel primo turno delle Elezioni primarie di Italia. Bene Comune del 2012 che si è svolto il 25 novembre 2012 Puppato ha ottenuto 80.628 voti complessivi pari al 2,6%, piazzandosi al quarto posto tra i 5 candidati. Il 1º dicembre Puppato ha annunciato il suo sostegno a Pier Luigi Bersani per il 2º turno delle primarie.
Alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 Puppato è stata candidata come capolista del Partito Democratico in Veneto ed è stata eletta senatrice.
Ricandidata al Senato anche nel 2018, non viene più eletta.
Si candida alle Elezioni europee del 2019 con il PD nella circoscrizione del Nord-Est ma arriva sesta con 48.239 voti e rimane fuori.
Fortemente ecologista e sentitamente europeista, vorremmo rivederla in politica attiva.. A voi la visione delle nostre quattro chiacchiere.