Scrittore, giornalista, oste, ex giocatore di rugby, Alessio Viola ha una avvincente ed interessante storia alle spalle.
Laureato in filosofia, ha conosciuto la vita barese come operaio. Amante dell’Europa del nord, soprattutto dell’Olanda dove ha ambientato il suo primo romanzo ‘‘Ghiaccio” .
Per i giovani baresi di un tempo Alessio Viola era un mito…aveva creato Corto Maltese (il primo Pub a Bari nel 1979 ) ed era giocatore di rugby. Ex operaio aveva trasformato le notti di Bari in musica jazz e blues in un sottoscala frequentatissimo dai giovani che bevevano birra e s’intrattenevano chiacchierando, ascoltando musica e utilizzando i numerosi giochi di società messi a disposizione. Quelle notti che presto si trasformeranno, come Alessio stesso racconta nel suo romanzo della Rizzoli, in una Bari terribile nelle mani della nuova criminalità organizzata, ‘Dove comincia la notte’ un libro che è un vero e proprio atto di amore di un uomo che vive appieno la sua terra.
Alessio di libri ne ha scritti molti altri ma poi si è fermato continuando a fare il giornalista, per Repubblica prima e per il Corriere del mezzogiorno poi.
Abbiamo voluto fare quattro chiacchiere con questo incredibile personaggio che ha avuto molte vite ma è rimasto sempre un grande sognatore.