Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Cinzia De Marzo cinquantenne avvocata barese, specialista in diritto ed economia dell’Unione europea. con attenzione al turismo sostenibile che ci ha parlato di Clausura Liberatoria, la sua prima esperienza di pubblicazione di un’opera di narrativa, per la quale ha ricevuto il Diploma d’Onore dalla Giuria del Premio Letterario Milano international 2020. Il racconto risulta anche tra i finalisti del Concorso Letterario 2020 per inediti ‘Pubblica il tuo libro’, nella categoria romanzi a tema libero.
Residente a Bruxelles dal 2011, è madre single con figlio unico che porta il suo cognome. Appassionata di viaggi, ha girato il mondo, spesso da sola con zaino in spalla. Ama nuotare in mare, specie fuori stagione e andare in bicicletta, suo mezzo di trasporto urbano preferito. Adora leggere romanzi, testi di attualità, saggistica e narrativa e ascoltare musica jazz e classica.
La narrazione esprime l’energia vitale della protagonista, della sua capacità di reagire in modo positivo alle circostanze avverse dovute alla crisi pandemica.
Con un atto di resilienza scopre le carte della straordinarietà che può offrire la quotidianità vissuta e trascorsa assieme al figlio, restituendone al lettore la dimensione reale, anche in modo ironico e con flashback sul passato, segnato da esperienze significative e da una irrefrenabile urgenza di vivere.
Grazie all’atteggiamento di donna e madre responsabile nei confronti di se stessa e della vita, ricostruisce un’identità sua propria e consapevole, restando sempre fiduciosa, positiva e ottimista.
Per l’acquisto Clausura liberatoria – Cinzia De Marzo