Emauele Triggiani insegnante di storia dell’arte di un liceo linguistico ha scoperto che le sue studentesse conoscono poco le artiste nella storia dell’arte e ha così deciso di creare un manualetto l’arte in Rosa che mette in luce proprio quelle ombre proiettate su di esse. Si è chiesto nella stesura se fosse possibile ridisegnare un profilo dell’arte occidentale in cui il ruolo della donna venisse finalmente considerato nella sua portata storica e nell’originalità del suo contributo
Quello che propone Triggiani è uno sguardo ”altro” che diventa un filo conduttore narrativo. Quello dell’arte è stato nel passato un mondo tutto al maschile dove le donne avevano poco posto o se lo avevano era sempre defilato, rispetto ai grandi artisti uomini, spesso padri, mariti o amanti che non davano loro il posto dovuto.
Ha rilevato nel suo percorso didattico che se vengono presi in esame i manuali utilizzati nelle scuole secondarie o i testi di ampia divulgazione ci si accorge della posizione marginale che ancora viene assegnata alla donna artista. Cominciando da Plinio il Vecchio che cita alcune pittrici e racconta di una donna greca come inventrice della pittura.E questa pratica continuerà per tutto il medioevo dove le donne avevano ruoli subordinati e potevano seguire la via artistica solo se andavano in monastero dove potevano esprimersi liberamente. Anche nel Rinascimento il ruolo delle donne artiste è silente.Triggiani cerca nel suo saggio di riportare in luce lo sguardo femminile, facendo seguito al il rinnovato interesse dovuto all’approccio politico sulle parità di genere.
Ecco che vengono ripresi i vari sguardi femminili da Artemisia Gentileschi a Frida Kahlo, da Sofonisa Anguissola a Marina Abramovic.
l contributo offerto dalle artiste, nelle diverse epoche, è un tassello indispensabile senza del quale si limita la conoscenza sia delle civiltà artistiche che ci hanno preceduto, sia di quella attuale. Questo testo di agile consultazione, concepito in origine all’interno di un percorso didattico destinato alle scuole, si offre ad un pubblico più ampio per generare una nuova presa di coscienza e per stimolare nuovi itinerari di approfondimento e sorprendenti riletture della nostra eredità artistica.
Qui sotto è riportato l’elenco della artiste trattate.
Chi è Emanuele Triggiani (Ancona, 1963), docente di storia dell’arte presso la scuola secondaria superiore, ha partecipato alla redazione di cataloghi e all’allestimento di varie mostre. Con Valerio Capasa ha pubblicato, per l’editore Pagina, il volume Dante, Petrarca, Giotto, Simone (2006) e per la casa editrice Laterza alla redazione delle schede di approfondimento artistico inserite nei tre volumi de I mondi della filosofia, a cura di Costantino Esposito e Pasquale Porro (2016).