May December, il film diretto da Todd Haynes, è la storia di Elizabeth Berry (Natalie Portman), un’attrice che dovrà interpretare sullo schermo il ruolo di Gracie Atherton-Yu (Julianne Moore), diventata nota al pubblico perché vent’anni prima ha sposato Joe (Charles Melton) di 23 anni più giovane di lei.
Todd Haynes racconta una storia ispirata a fatti reali costruendo un gioco di specchi, riflessi, ambiguità che non permettono mai chiaramente di vedere la realtà delle cose. Un po’ melodramma, un po’ thriller psicologico e un po’ soap opera.
Il sobborgo benestante di Savannah (Georgia) per ambientare il nuovo lungometraggio May December.
In questa grande casa sopra il fiume vivono Gracie Atherton-Yoo (Julianne Moore), una sessantenne dall’aspetto di mamma calciatrice e abile cacciatrice, e Joe (Charles Melton), un giovane coreano-americano che ha la metà dei suoi anni – lo shock del loro primo bacio, tra due patatine che cuociono, è tanto reale quanto inaspettato.
Todd Haynes analizza le relazioni in un film inquietante e avvincente.
La sceneggiatura è di Samy Burch, su un soggetto di Burch e Alex Mechanik, prende liberamente spunto da una storia vera: nel 1997 negli States, l’insegnante 36enne Mary Kay Letourneau fece scandalo per la sua relazione con Vili Fualaau, suo alunno poco più che dodicenne, in seguito divenuto suo marito e padre dei suoi figli.
Il film risente anche dell’influenza di Persona (1966) e Luci d’inverno (1963), entrambi diretti da Ingmar Bergman.
La colonna sonora è stata composta da Marcelo Zarvos il quale ha ri-arrangiato le musiche che Michel Legrand fece per Messaggero d’amore (1971) di Joseph Losey, in maniera volutamente esagerata e kitsch.
La loro storia d’amore fu a suo tempo uno scandalo finito su tutti i tabloid a causa dell’evidente differenza d’età.
Per prepararsi al ruolo, Elizabeth decide di passare un periodo ospite da Gracie e Joe sulle coste del Maine.
La coppia ha due gemelli che proprio in quei giorni si diplomeranno al liceo. L’attrice vivrà la loro quotidianità, scrutando e studiando attraverso uno sguardo esterno le dinamiche tra i vari componenti della famiglia, che si sentiranno inevitabilmente sotto pressione.
Il cast principale è composto da due celebri stelle di Hollywood: Natalie Portman e Julianne Moore. Ad affiancare le due attrici c’è Charles Melton, noto per il ruolo interpretato nella serie tv Riverdale (2017-2023).
Una relazione, una famiglia, la psiche, la rispettabilità borghese, l’immedesimazione attoriale: tutto si regge sulla capacità di raccontare e raccontarsi storie. Prendendo atto il meno possibile, che nessuna di loro è esaustiva né vera né è in grado di replicare esattamente il mistero dell’atto, la forza sorda della pulsione.
Il film è indubbiamente divertente, con un umorismo che a volte sottolineano l’assurdità di ciò che è stato appena detto.
Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2023 ed ha ricevuto una nomination agli Oscar 2024 per la migliore sceneggiatura originale.
Adriana Moltedo
Esperta di cinematografia con studi al CSC Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Ceramista, Giornalista, Curatrice editoriale, esperta di Comunicazione politico-istituzionale per le Pari Opportunità. Scout.