Linda Vitali ci racconta la sua vita da medico del pronto soccorso…per scelta e per passione.
Medica evergreen per scelta al pronto soccorso della mia città piazza Armerina
Internista di estrazione, classe ‘77 , non amo l’immobilismo , ho amato poco il silenzio che ora mi introietta dentro me stessa e apprezzo, quando mi fa spaziare e collegare mondi, riordinare il caos del giorno.
Non amo il mio NOnMe Rosalinda che mi ricorda una nonna cui non sono legata e per fortuna era composto ed invece Linda mi si addice proprio: Trasparente, limpida, provo a lasciare in tutti i/le pazienti che incontro un buon ricordo ed il loro sorriso grato a fine turno mi rigenera e fa tornare a casa con la voglia di ricominciare il giorno dopo. Da quando a 24 anni appena laureata ed in contemporanea alla scuola di specializzazione, ho cominciato di giorno, di notte, nei week, nei festivi sempre con il sorriso perché amo il mio lavoro che è dinamico e mai noioso, incline alla scarsa gentilezza talvolta ma se i/le pazienti sentono che li stai ascoltando per davvero e sei riuscita a condividere il peso della loro sofferenza dimezzandone il dolore è conforto reciproco!
Devo il mio essere “oltre”,curiosa, appassiona, affidabile, gioiosa a mia madre ,che da giovane mamma siciliana decise , 40 anni fa , di volare alla volta di Mantova per insegnare in un Professionale femminile, stare con lei è avere il sole in tasca, la mia salda radice ad una cittadina Piazza Armerina in cui non ho trovato neanche l’amore, mio marito infatti è nisseno conosciuto durante il periodo universitario a Palermo e che è stata nostra casa fino all’arrivo del nostro primogenito Antonio. .poi è stata ora di tornare al focolare governato da lei:insostituibile, unica a donare senza chiedere mai nulla in cambio,faro!
Tra alterne esperienze di vita, centri sociali, amici dell’oratorio , sacrifici richiesti ai miei per le esigenze lavorative, ho sempre ottimizzato il turno e quindi quello di coloro con cui lavoro in team, massimizzando gli sforzi: Rispetto e Fiducia i due elementi imprescindibili per potere “fare colpo “ su di me …chiunque manifesti la sua predisposizione innata a mettersi in gioco incondizionatamente è già nella top ten
Ho imparato sempre dalla mia mentore a non lasciare nulla di intentato: ho studiato ed imparato l’arte che ho messo da parte, ho utilizzato, talvolta no, ma comunque mi ha arricchita così penso dei viaggi , delle amicizie, dei/lle colleghi/colleghe, ho sempre regalato loro il mio “esserci ” ed a qualche anno di distanza dal Covid ho ricevuto il “regalo” di diventare per l’Asp la Referente Aziendale per il Codice Rosa : ogni giorno non è stato perso in nome e per conto di tante donne che ho incrociato nel mio cammino di vita.
Continuo a formarmi per essere sempre credibile e far si che possano a me affidarsi cercando di salvarle dal mare di storture e brutture in cui vivono .Sono anche diventata Presidente per la sezione di Enna dell’Associazione Italiana Donne Medico, socia perché ci credo dell’Isde e Aimes perché sono certa che solo il reimmergersi nella natura con una medicina personalizzata possa salvare il mondo
Organizzo eventi scientifici, sono stata testimonial di Valore D raccontando a generazioni in erba , il mio vissuto ,il mio Sguardo sul mondo, la mia personale visione ampia delle cose
Nubivaga lo ammetto, ho finito adesso di leggere “ le intermittenze della morte” di Saramago e sono affascinata dalle poesie di Arminio
PierLuigi Cappello e Marianna Gualtiero hanno accompagnato pomeriggi tormentati
Shinrin yoku ,mindfullness,yoga,pilates la mia nuova filosofia di vita
Certa che mi riserverà chissà ancora quali sorprese, dolori talvolta ( mio marito ha lottato contro il cancro), molto credente non bigotta nel mio buon Dio cui mi affido.
Dalla Sardegna dove ho vissuto alla Sicilia ho fatto tesoro e continuo del bello che mi circonda ,certa che solo l’arte che cura la mente oltre ai farmaci per il corpo possano davvero essere punti di snodo cruciali
La mia vita è certamente normale ma libera dai pregiudizi, scompigliata fino in fondo , mai piatta e scontata: vissuta!