Ruote spasso è un’ Associazione di Promozione Sociale con la missione di promuovere un mondo inclusivo in cui ogni individuo, indipendentemente dalle abilità fisiche, possa partecipare appieno alla vita e alla società.
E’ nata da un’idea di Roberta e Massimo Fiori con l’obiettivo di esplorare il mondo e valutare l’accessibilità dei luoghi per le persone con ridotte capacità motorie. Grandi viaggiatori, sognano un mondo più inclusivo, dove il potenziale di ogni individuo sia celebrato indipendentemente dalle abilità fisiche.
l sito web www.ruoteaspasso.it, la pagina Facebook, Linkedin e il canale Instagram sono punti di riferimento essenziali per viaggiatori con disabilità motoria, anziani, famiglie con passeggini e per chiunque sia interessato a un mondo accessibile e “usabile”.
Abbiamo intervistato Massimo Fiori uno dei fondatori per saperne di più. La moglie Roberta è in sedia a rotelle ma il suo mondo non si mai fermato.
Da quando è nata Ruote a spasso e perché?
Ruote a spasso APS è nata da un bisogno che abbiamo sentito fortemente quando, nel 2022,
abbiamo comprato un camper. Approfittando della possibilità di lavorare in smart working, abbiamo
iniziato a viaggiare di più per l’Italia, desiderosi di esplorare nuovi luoghi e vivere esperienze senza
barriere. Durante i nostri viaggi ci siamo accorti che non esisteva un unico luogo dove trovare
informazioni affidabili sull’accessibilità. Le poche informazioni disponibili erano spesso
frammentate, poco veritiere o difficili da reperire.
Questo ci ha spinto, nell’ottobre del 2022, a creare una pagina online per condividere le nostre
esperienze e fornire dati utili a chi affronta le stesse difficoltà. A marzo 2024, abbiamo deciso di
fare un passo avanti, costituendo Ruote a spasso come Associazione di Promozione Sociale
(APS), per rendere il nostro impegno ancora più concreto e offrire strumenti pratici a chi, come noi,
cerca di vivere il mondo senza barriere.
Da viaggiatori appassionati, sappiamo quanto possa essere frustrante affrontare ostacoli fisici e la
mancanza di informazioni. Per questo, abbiamo scelto di trasformare le nostre esperienze in una
risorsa, costruendo un progetto che aiuti persone con disabilità motorie, anziani, famiglie con
passeggini e chiunque voglia esplorare l’Italia (e non solo!) con serenità. Ruote a spasso è il nostro
modo di dire, non molliamo e non vogliamo che lo faccia nessuno! Never Give UP!
Il vostro sito è molto accessibile e facile. Cosa vi proponete di ottenere? Avete contatto
con le istituzioni?
Quando abbiamo creato il nostro sito, ci siamo posti l’obiettivo di renderlo uno strumento davvero
utile e funzionale per chi, come noi, cerca informazioni sull’accessibilità. Con la Mappa
dell’Accessibilità, vogliamo offrire un punto di riferimento affidabile per pianificare viaggi o vivere
esperienze quotidiane senza barriere. Il sito è pensato per essere intuitivo e ricco di contenuti
pratici, come recensioni certificate e #TIPS, che aiutano a superare le difficoltà che si possono
incontrare.
Abbiamo sviluppato la Mappa utilizzando Google Maps, così da garantire massima accessibilità
da qualsiasi dispositivo, senza necessità di scaricare un’app dedicata. La mappa è disponibile
gratuitamente e può essere scaricata facilmente dal link , rendendola uno strumento immediato e
universale per gli utenti.
Questo approccio ci permette anche di collaborare con amministrazioni e istituzioni, che possono integrare la nostra mappa nei propri portali istituzionali per offrire un servizio utile ai cittadini e ai turisti.
A noi si sono uniti anche altri esploratori provenienti da tutta Italia, che contribuiscono con
entusiasmo e competenza a valutare sempre più punti di interesse. Grazie alle loro esperienze
dirette, forniamo informazioni verificate da chi ha davvero contezza di cosa sia necessario valutare
per garantire un’effettiva accessibilità.
Collaboriamo attivamente con diverse istituzioni e realtà di rilievo per ampliare il nostro impatto.
Lavoriamo, ad esempio, con il Parco archeologico dell’Appia Antica per valorizzare e rendere
accessibile uno dei luoghi simbolo di Roma. Inoltre, collaboriamo con il Movimento dei Focolari
per promuovere l’inclusione e sensibilizzare le giovani generazioni attraverso attività educative e
culturali.
Abbiamo partecipato anche al Salone del Camper a Parma, un importante momento di confronto
per sensibilizzare sul turismo inclusivo e promuovere la nostra missione di abbattere le barriere nel
settore del turismo. Inoltre, abbiamo organizzato eventi istituzionali come l’incontro “Il turismo
inclusivo come fattore di crescita” presso la Camera dei Deputati e collaboriamo al Villaggio
per la Terra, dove siamo responsabili delle attività dedicate all’inclusione.
Per noi, è fondamentale lavorare con enti pubblici e privati per creare sinergie che portino a
soluzioni concrete, sempre con l’obiettivo di rendere il mondo più accessibile.
Non sarebbe giusto esistessero dei parametri uguali per tutti sull’accessibilità?
Sì, i parametri sull’accessibilità sono già codificati a livello normativo, ma purtroppo la presenza di
numerose deroghe spesso si traduce in una scarsa applicazione delle regole, con tutte le difficoltà
che ne conseguono per chi ha bisogno di spazi realmente accessibili. Durante un incontro con la
segreteria del Ministro del Turismo, è stato incoraggiante notare una particolare attenzione a
questo tema, segno che la sensibilità verso l’accessibilità sta crescendo.
Tuttavia, il nostro progetto non si limita a garantire il rispetto delle normative esistenti. Puntiamo a
sviluppare e diffondere il concetto di usabilità: non solo l’accessibilità in senso tecnico, ma anche
la qualità dell’esperienza vissuta da una persona con disabilità. L’usabilità riguarda tutti quei
dettagli che, pur non essendo normati perché troppo specifici, fanno la differenza nella percezione
e nel grado di soddisfazione dell’utente.
Il nostro sogno è diventare la guida Michelin dell’accessibilità, offrendo non solo valutazioni
precise e affidabili, ma anche un contributo concreto al miglioramento della qualità delle
esperienze accessibili. Vogliamo che le persone con disabilità possano pianificare viaggi e attività
sapendo di poter contare su informazioni verificate, pratiche e utili, che vadano oltre il semplice
rispetto delle norme per creare esperienze realmente appaganti.
Un disabile ha gli stessi diritti degli abili?
Assolutamente sì. I diritti delle persone con disabilità sono sanciti sia a livello nazionale che
internazionale, come dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata
in Italia con la Legge 18 del 3 marzo 2009 o la Strategia sui diritti delle persone con disabilità
2021-2030 adottata dalla Commissione europea a marzo 2021. Tuttavia, nonostante il
riconoscimento formale, spesso ci sono barriere fisiche, culturali e sociali che rendono difficile la
loro piena applicazione nella vita quotidiana.
Per noi di Ruote a spasso, garantire questi diritti significa lavorare affinché le persone con
disabilità possano partecipare attivamente alla vita sociale, culturale e lavorativa con la stessa
libertà e dignità di chiunque altro. La disabilità non cambia il piacere di vivere il mondo, ma solo il
modo in cui lo si fa. La nostra missione è proprio questa: esplorare il mondo, valutare l’accessibilità
dei luoghi e condividere informazioni preziose e storie coinvolgenti, affinché chiunque,
indipendentemente dalle proprie capacità, possa godere appieno delle esperienze che il mondo
offre.
Conoscete altre realtà che se ne occupano?
Sì, collaboriamo con numerose realtà che condividono la nostra missione di promuovere
l’accessibilità e l’inclusione. La disabilità è un mondo complesso, con mille sfaccettature, e
immaginare di affrontare il problema da soli sarebbe impensabile, oltre che un approccio poco
produttivo. Per questo, ci confrontiamo con tante organizzazioni che hanno esperienza pluriennale
sul tema, così da crescere insieme e imparare gli uni dagli altri.
In Italia lavoriamo con la Polisportiva Sociale Castellinsieme ONLUS, che si occupa di progetti
di inserimento lavorativo per persone con disabilità cognitiva, e con il Movimento dei Focolari,
con cui promuoviamo attività di sensibilizzazione ed educazione rivolte a giovani e comunità locali.
Tra i nostri partner ci sono anche realtà di rilievo come EarthDay Italia, con cui condividiamo la
missione di promuovere la sostenibilità e l’inclusione attraverso iniziative e progetti concreti, e SOD
Italia, con cui collaboriamo nell’ambito di eventi e attività sportive, come la partecipazione a gare
che valorizzano il ruolo della disabilità nella società.
Stiamo inoltre sviluppando collaborazioni non solo in Italia, ma anche all’estero, grazie alla nostra
partecipazione e progettazione di attività nell’ambito del programma Erasmus+, in collaborazione
con realtà come VisMed Association e Activhandì. Questi progetti ci permettono di ampliare il
nostro raggio d’azione, confrontandoci con realtà internazionali e portando le migliori pratiche
sull’accessibilità e l’inclusione nei confini nazionali.
Crediamo fermamente che la collaborazione sia la chiave per affrontare la complessità della
disabilità in modo efficace e completo. Unire le forze e mettere a sistema le diverse competenze
permette di creare una rete ampia e solida, capace di affrontare le sfide con un impatto sempre
maggiore, sia in Italia che nel contesto internazionale.
Quali sono i vostri punti di forza?
I punti di forza di Ruote a spasso APS risiedono nella nostra capacità di affrontare le sfide
dell’accessibilità con determinazione, creatività, positività e collaborazione. Ecco i principali:
Approccio esperienziale
Le informazioni che condividiamo sono basate su esperienze dirette. Ogni valutazione della
nostra Mappa dell’Accessibilità è fornita da persone che vivono in prima persona le
difficoltà legate all’utilizzo della sedia a rotelle, garantendo dati autentici e affidabili.
Collaborazioni solide
Lavoriamo con una rete ampia di partner, come la Polisportiva Sociale Castellinsieme
ONLUS, EarthDay Italia, il Movimento dei Focolari, il Parco archeologico dell’Appia
Antica, SOD Italia e le realtà internazionali VisMed Association e Activhandì. Queste
collaborazioni ci permettono di affrontare l’accessibilità da più prospettive, valorizzando le
diverse competenze e ampliando il nostro raggio d’azione.
Innovazione tecnologica
La nostra Mappa dell’Accessibilità è sviluppata su Google Maps, garantendo massima
accessibilità da qualsiasi dispositivo, senza necessità di app dedicata. È uno strumento
intuitivo, gratuito e facilmente integrabile nei portali istituzionali, il che favorisce sinergie con
amministrazioni, organizzazioni e aziende.
Focus internazionale
Grazie alla nostra partecipazione a progetti Erasmus+, stiamo sviluppando una prospettiva
globale sull’accessibilità, confrontandoci con realtà europee per portare le migliori pratiche
in Italia e viceversa.
Visione orientata all’usabilità
Non ci limitiamo a verificare l’accessibilità tecnica dei luoghi, ma puntiamo a migliorare la
qualità dell’esperienza complessiva, tenendo conto dei dettagli che fanno davvero la
differenza per chi vive una condizione di disabilità.
Positività come motore del cambiamento
Uno dei nostri tratti distintivi è la positività con cui affrontiamo ogni sfida. Guardiamo le
difficoltà, trasformandole in opportunità e stimoli per crescere. Crediamo che un approccio
positivo sia fondamentale per trovare soluzioni efficaci e creare un impatto concreto.
Passione e determinazione
Il nostro motto “Never give up” riflette la nostra filosofia: affrontare ogni sfida con
coraggio, resilienza e ottimismo, trasformando ogni ostacolo in un’opportunità di crescita.
Il grande impegno della nostra rete
Ma soprattutto, il nostro più grande punto di forza è rappresentato dall’impegno instancabile
di tutti i volontari, esploratori e aziende che sostengono questo sforzo. Sono loro che, con
passione e dedizione, rendono possibile ogni passo avanti nella nostra missione.
Con questi punti di forza, Ruote a spasso APS si impegna a costruire un mondo più accessibile
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