A Bari dal 22 al 29 marzo si sta svolgendo il BIFEST (Bari International film e TV festival),quest’ anno con una nuova direzione artistica di Oscar Iarussi , prodotto da Fondazione Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia.
Una settimana di festa del cinema per chi il cinema lo ama, ed anche per chi vuole solo un po’ curiosare, guardare, vedere, sentire, perché il cinema è sempre un viaggiare altrove e tornare più ricchi di prima
Un evento importante per la città, non solo dal punto di vista cinematografico, ma anche commerciale e turistico in cui tutta la città è coinvolta e partecipe, con una serie di eventi collaterali organizzati nel fuori Bifest promosso dal Comune di Bari con la collaborazione di commercianti, operatori culturali e turistici.

Un evento imperdibile in cui protagonista è il cinema declinato in tutte le sue forme: proiezioni di vari film divisi in sezioni in concorso e non da “Meridiana” sezione dedicata alla memoria e al pensiero del sociologo barese Franco Cassano a cui è dedicato il premio della giuria internazionale presieduta da Tahar Ben Jelloun

Bifest guarda ad un’ interessante ed innovativa filmografia proveniente dall’ area mediterranea, la cui posizione geografica della città dei Bari diventa tramite e ponte, alla sezione in concorso di “cinema italiano” con una giuria popolare selezionata e presieduta dalla regista Costanza Quatriglio

La sezione “Rosso di sera” viene così chiamata per il magnifico rosso del nostro teatro Petruzzelli dove ogni sera vengono presentate anteprime di importanti film che poi vedremo in sala, con la presenza di registi, attori e produttori, un tocco di mondanità, ma senza eccessi da Red carpet ,
E’ seguita poi da una mattina di incontri con registi e attori importanti da Nanni Moretti (al quale i viene dedicata una intera retrospettiva), Monica Guerritore, Francesca Comencini, Sergio Rubini e Carlo Verdone che celebra i suoi 30 anni del film” Viaggi di nozze” e poi ancora una interessante sezione “A Sud” presso Anche Cinema di Bari un cinema e non solo tornato a nuova a vita dopo molto anni.
Ancora altri film al cinema Galleria con una sezione particolare” Sarò breve” dedicata ai cortometraggi con proposte davvero nuove e fresche e descritti di seguito più ampiamente, un settore da incentivare e promuovere nei festival.
L’ intento del direttore artistico è stato anche quello di riportare il festival dentro i cinema, che purtroppo, sempre più spesso, si vedono costretti a repentine e tristi chiusure. E poi ancora incontri con giovani emergenti, attrici da Celeste Dalla Porta a Carolina Crescentini a Valentina Belle’ a Marianna Fontana,
”Sarò breve”
Una celebrazione del cinema breve: emozione e talento in pochi minuti stamattina al cinema Galleria in apertura del bifest 2025 sezione “Sarò breve “curata da Matteo Marelli, il quale ribadisce forte e chiaro che i corti non sono un genere, ma solo una misura …un primo slot e a seguire un secondo…registi in sala, sceneggiatori, attori, produttori, etc…pubblico giovane finalmente….applausi,silenzi, è la magia del grande schermo .
La rassegna di cortometraggi appena conclusa è stata una straordinaria dimostrazione di talento, creatività e passione per il cinema. Ogni opera proiettata ha saputo raccontare storie intense e coinvolgenti, condensando emozioni e significati profondi in pochi minuti. Dalla regia alla sceneggiatura, passando per la fotografia e le interpretazioni attoriali. Ogni dettaglio è stato curato con maestria, offrendo al pubblico un viaggio tra generi, stili e sensibilità diverse.
Un evento che ha confermato quanto il cortometraggio sia una forma d’arte potente e suggestiva, capace di lasciare un segno nel cuore degli spettatori. Complimenti agli organizzatori e agli autori: il cinema ha brillato in tutta la sua essenza!Buon festival!!!

Di Alina Lattarulo nata Bari vive a Bari appassionata incompetente di cinema.